L’idea di viaggiare in aereo con i bambini, soprattutto se sono ancora molto piccoli, può preoccupare qualsiasi genitore ma con qualche accorgimento e organizzandosi per tempo, l’aereo può risultare più semplice e riposante degli altri mezzi di trasporto.
L’acquisto del biglietto
Prima di diventare genitori, nella maggioranza dei casi l’acquisto del biglietto aereo si faceva con qualsiasi compagnia aerea a patto che fosse conveniente ma, per chi deve viaggiare con bambini piccoli le priorità sono cambiate… questo perché non tutte le compagnie offrono gli stessi servizi. Oltre alla preferenza per compagnie aeree “baby friendly” che offrono servizi alle famiglie con bambini piccoli, quando si effettua la ricerca di un volo è bene inserire subito l’età dei bambini. Ogni compagnia applica le sue regole e tariffe e, per ragioni di sicurezza, con i bimbi piccoli non è spesso possibile prenotare qualsiasi posto.
I documenti
Non è più permesso ai bambini viaggiare appoggiandosi al documento di mamma o papà ma tutti i bambini hanno l’obbligo di viaggiare con un proprio documento di identità valido (carta d’identità o passaporto).
Andare in aeroporto
I mezzi per recarsi in aeroporto sono diversi: taxi, treno, autobus, navette o la propria auto. Oltre al taxi, quando si viaggia con bambini e considerando che l’intero processo di volo può essere stancante, la scelta meno faticosa è senza dubbio quella di andare in aeroporto con la propria auto e lasciarla in un posteggio. E ritrovarla ad attenderci al nostro rientro. I posteggi all’interno degli aeroporti sono però piuttosto costosi… I parcheggi fuori sede sono un ottimo compromesso in quanto sono più economici e offrono tutta una serie di servizi aggiuntivi che potrebbero tornare utili (lavaggio auto, check-up, ricarica dei veicoli etc.). Grazie alle piattaforme di confronto e prenotazione si possono comodamente prenotare in anticipo come abbiamo fatto con parkos.it per partire da Orio al Serio.
Quale bagaglio a mano quando si viaggia con i bambini
La scelta del tipo di bagaglio a mano quando si viaggia in aereo con bambini piccoli è fondamentale questo perché non solo bisognerà portarli ma nel frattempo bisognerà gestire i bimbi! meglio quindi preferire lo zaino al trolley così da avere le mani libere.
Cosa fare in aeroporto con i bambini
Il primo consiglio è di fare tutto con calma e di prendere tempo in modo da non correre. Non facciamoci prendere dalla fretta e ricordiamo sempre che con i bambini è sempre avere un po’ di tempo in più in modo da passare i controlli in tranquillità (e con i tempi dei bambini) ed arrivare all’imbarco in tempo. Se i bambini sono abbastanza grandi da capire ed è il loro primo volo, spiegate loro come funziona un aeroporto e come si prende l’aereo, sarà divertente e saranno incuriositi di verificare ogni passaggio.
Prima di imbarcare, non dimentichiamo di fare una sosta in bagno con i bambini più piccoli che non apprezzano sempre il bagno degli aerei, rumorosi, piccoli e un po’ diversi.
Il decollo e l’atterraggio: come reagiscono i bambini piccoli
Sia il decollo che l’atterraggio possono risultare fastidiosi. Per evitare problemi alle orecchie si consiglia di dare da bere ai bambini o che succhino qualche cosa come il ciuccio. Portatevi quindi un biberon o un succo di frutta che si può acquistare dopo i controlli di sicurezza.
Quando l’aereo è atterrato, meglio non cercare di uscire subito ma lasciare che i passeggeri che hanno fretta scendano e muoversi con più calma.
Come occupare i bambini durante il volo
Portiamo un gioco che servirà per passare il tempo durante il volo. Sono utili anche i libretti da leggere insieme o i disegni da colorare. Se il viaggio è lungo e la compagnia non è attrezzata, è utile avere un cuscinetto da viaggio per fare riposare i bambini in modo più comodo.
Non dimentichiamo poi che all’interno degli aerei può fare freddo o caldo ed è quindi importante vestirsi e vestire i bambini “a cipolla”. E ovviamente qualche buona merendina da sgranocchiare!
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