Dal mese di agosto le grandi navi non possono più attraversare Venezia (Veneto). Vietato il transito di qualsiasi nave che superi le 25mila tonnellate di stazza (ciò che riesce a trasportare una nave cioè la sua capacità di trasporto) o abbia un’altezza superiore ai 35 metri (con l’esclusione delle navi a vela); il combustibile (la benzina) usato per [ppw id=”125865722″ description=”agosto 2021″ price=”0″]fare le manovre deve rispettare l’ambiente, non inquinare e contenere una minima percentuale di zolfo.
Perché ?
Questo decreto è stato stabilito dal governo italiano per tutelare e salvaguardare la città di Venezia e i suoi monumenti, ad esempio il canale della Giudecca o il canale di San Marco, diventati negli anni il passaggio obbligato delle grandi imbarcazioni da crociera.
Dove approdano adesso le navi?
Sono stati realizzati, per il momento, approdi temporanei per le navi all’interno dell’area di Marghera, una zona con uno dei più importanti porti commerciali ma restano da individuare i porti definitivi, fuori dalle acque protette della laguna.
Conosci Venezia e la sua laguna?
Venezia, capoluogo della regione Veneto, con la sua laguna è stata iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco per la bellezza del paesaggio e i suoi tipici canali. Il passaggio delle grandi navi ha messo, però, Venezia in una situazione di rischio: essere inserita nella lista nera dei patrimoni Unesco.
Il governo ha trovato la soluzione!
LE PAROLE DIFFICILI:
transito: passaggio.
zolfo: elemento chimico di colore giallo.
decreto: legge.
salvaguardare: proteggere.
Stefania Fanucci
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