Sulle navi che soccorrono i migranti c’è una biblioteca in miniatura composta da “silent book” i libri silenziosi fatti solo di immagini.
Grazie a questa iniziativa, promossa dalla biblioteca di Lampedusa (Sicilia), le organizzazioni impegnate con [ppw id=”125865722″ description=”ottobre 2020″ price=”0″] le loro navi nel salvataggio dei migranti che viaggiano per mare, hanno introdotto nella vita di bordo i libri.
I libri silenziosi non hanno parole e si rivolgono a tutte le persone di ogni età, religione e città di provenienza. Ciascuno vede nelle immagini dei libri una storia diversa, forme e colori stimolano ricordi differenti, fanno emergere i sogni, le speranze, le paure.
Come è organizzata questa piccola biblioteca?
La biblioteca imbarca su ogni nave una grande valigia rossa piena di libri senza parole e tutto quello che serve per allestire un angolo di lettura. Le valigie vengono consegnate ai capitani delle navi. I libri sono destinati ai lettori di ogni età.
LE PAROLE DIFFICILI:
migranti: persone che scappano dalla guerra, dalla fame e dalla povertà.
miniatura: piccola.
allestire: organizzare.
Stefania Fanucci
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