Trecento alpini arrivano per primi

battaglione OrtaNasce, nella caserma dell’Aquila, un nuovo gruppo di alpini specializzati nell’aiuto della popolazione in caso di terremoti, frane e altre calamità naturali. Il battaglione Orta, così è stato chiamato, è composto da circa trecento uomini e donne, addestrati per intervenire subito nelle situazioni di emergenza. Tra i compiti principali di questi militari, con la penna sul cappello, c’è la rimozione delle macerie per recuperare la viabilità velocemente, il[ppw id=”125865722″ description=”giugno 2017″ price=”0″] riportare in uso la luce e l’acqua nelle abitazioni colpite, l’allestimento delle tendopoli, delle cucine e dei servizi e l’evacuazione della popolazione. Tutte attività per dare un supporto alle popolazioni colpite.

E’ stata scelta la città dell’Aquila (in Abruzzo), colpita dal terremoto nel 2009, perché già esisteva una caserma degli alpini; inoltre, la città è al centro del territorio che comprende, oltre all’Abruzzo, anche il Lazio, l’Umbria e le Marche che, negli ultimi anni, ha subito le conseguenze di diversi terremoti.
Dall’Aquila, gli alpini hanno così la possibilità di raggiungere in breve tempo le località del centro o del sud che dovessero essere in emergenza. .

Ora per il battaglione Orta comincia la fase dell’addestramento sul campo con i nuovi e moderni mezzi messi a disposizione, che porterà gli alpini ad essere pienamente operativi in un anno.

CHI SONO GLI ALPINI?
Sono le truppe da montagna dell’Esercito Italiano.


LE PAROLE DIFFICILI:
calamità: grave disgrazia che colpisce molte persone.
naturali: della natura.
battaglione: reparto.
rimozione: spostamento.
viabilità: possibilità di passare su una strada.
allestimento: organizzazione.
servizi: bagni.
evacuazione: abbandono.
addestramento: preparazione.
operativi: pronti per lavorare.


Stefania Fanucci 

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