La notte del 31 ottobre è la notte di Halloween, una festa che ha origini antiche e che vede protagonisti anche i bambini di molti Paesi del mondo. I bambini, infatti, mascherati da mostri, streghe e fantasmi bussano di casa in casa, chiedendo dolciumi e caramelle con la domanda “dolcetto o scherzetto?”. [ppw id=”125865722″ description=”ottobre 2016″ price=”0″]
DA DOVE NASCE QUESTA FESTA?
Anticamente (tra il 1200 e il 750 a.C.) era una festa celtica e corrispondeva alla festa di Capodanno… Per i Celti, infatti, l’anno iniziava il 1 novembre e i festeggiamenti celebravano l’inizio della stagione fredda e la fine della stagione del dio-sole (cioè la fine dell’estate). Poi questa usanza (tradizione) comincia a fare il giro del mondo… dagli Stati Uniti, dove è una festa ”in maschera” fino in Italia dove si festeggia organizzando feste, sfilate in maschera e giochi per bambini.
Simbolo di Halloween prima era la rapa, adesso è la zucca.
Lo sai che la zucca, simbolo di Halloween, ha sostituito la rapa?
I Celti utilizzavano la rapa scavata con dentro dei piccoli fuochi per poter illuminare la strada durante la notte del 31 ottobre. Queste rape venivano messe davanti alle porte delle case perché erano “scaccia guai”. Il frutto della zucca non era ancora conosciuto in Europa… quando, però, i primi britannici raggiunsero l’America trovarono zucche di grandi dimensioni e più “vivaci” e sostituirono la rapa con la zucca.
Oggi le zucche vengono intagliate (scolpite) con una faccia amichevole, un’espressione minacciosa o con un aspetto a metà tra i due. Una candela illumina la zucca dall’interno.
E’ tutto un gioco… siete pronti a giocare?
Celti: uno dei più antichi popoli europei. Le prime tribù vivevano in Europa centrale ma, nel 400 a.c. si erano diffusi anche nelle Isole Britanniche, in Spagna, in Italia, in Francia e in Asia Occidentale.
Stefania Fanucci
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