I radar che si trovano in Canada (America settentrionale) hanno già avvistato le prime stelle cadenti di maggio. E’ il momento delle Eta Aquaridi (così si chiamano), stelle generate dalla cometa di Halley, uno sciame non molto fitto e, anzi, piuttosto timido; in Italia, le stelle cadenti saranno visibili[ppw id=”125865722″ description=”maggio 2017″ price=”0″] soprattutto nelle regioni del sud ma in orari abbastanza sfavorevoli cioè nelle ore prima dell’alba. Dopo le Eta Aquaridi nel cielo sarà il momento del cambio delle costellazioni: a est arrivano quelle estive, la Lira, il Cigno e l’Aquila, mentre a ovest si allontanano l’Auriga e i Gemelli, alte nel cielo durante l’inverno.
Cometa di Halley: la cometa di Halley è l’unica che è stata osservata da vicino. Le comete sono blocchi di ghiaccio e polvere posti ai confini del Sistema Solare. Ogni tanto qualcuna lascia la nube e si dirige verso il Sole. Il calore scioglie il ghiaccio e la cometa appare molto più grande e luminosa. La cometa di Halley ritorna nei cieli della Terra ogni 75 anni circa. Il prossimo passaggio è previsto nel 2061.
LE PAROLE DIFFICILI
radar: apparecchi radio che permettono di individuare la posizione di oggetti fissi o mobili.
Eta Aquaridi: sono uno degli sciami di meteore più belli di tutta la primavera. Le meteore sono delle piccole meteoriti, corpi che dallo spazio raggiungono la Terra.
sciame: raggruppamento.
costellazione: gruppo di stelle apparentemente vicine nella volta celeste.
Stefania Fanucci
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