Sei un cittadino digitale?

La cittadinanza digitale spiegata ai bambini

Penso proprio di sì!
I bambini di oggi condividono, giocano, creano, esplorano e imparano quasi tutto su internet e… per loro è del tutto naturale: sono cittadini digitali!
La rete ha un sacco di risposte, è, interessante, è un posto fantastico, perfetto per divertirsi, scoprire cose nuove e restare in contatto con gli amici, anche [ppw id=”125865722″ description=”marzo 2021″ price=”0″]quelli più lontani! Attenzione, però, la rete può essere, anche, un posto pericoloso dove si rischia di rimanere intrappolati ed è facile finire nei guai.

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Cosa devi fare?

Prima di usare internet da solo, dai un’occhiata insieme a un adulto (grande): non sempre è facile capire cosa va bene e cosa no. Se non sei sicuro di qualcosa dillo a lui. Ai genitori, agli insegnanti e ai fratelli più grandi non dispiacerà, vogliono aiutarti e tenerti al sicuro.
Pubblica in rete il minor numero possibile di informazioni su di te. Devi avere almeno 13 anni per usare la maggior parte dei social media, ma ci sono piattaforme specifiche per bambini. Informati, sempre, sui pericoli, pensa attentamente a ciò che pubblichi e invii. Una  volta che è online, non puoi scegliere chi lo vedrà. Mantieni segrete le tue informazioni personali. Anche semplici foto scattate vicino a casa potrebbero dare indizi a persone pericolose su come trovarti nel mondo reale.     

Cosa non devi fare?

Non pubblicare in rete nessun dato personale (se non con l’aiuto di un adulto), tutti possono vedere il tuo post quindi se non vuoi che qualcosa si sappia in giro… non dirla mai online.

Attenzione ai cyberbulli!

Sono il “lato oscuro” della vita digitale: si nascondono dietro uno schermo e da lì attaccano con armi micidiali, facili e immediate come un click.
A prima vista il cyberbullismo può sembrare meno grave del bullismo “vecchio stile”. I bulli sono grandi e grossi, danno pugni. In rete, invece, abbiamo l’impressione di essere al sicuro dietro uno schermo, dove nessuno può farci del male davvero. Ma non è così: i cyberbulli si divertono a usare le tecnologie per attaccare e offendere.

Che cos’è il cyberbullismo?

Ogni volta che il bullo (prepotente) usa la tecnologia e le prepotenze vengono fatte in internet, tramite messaggi o video, allora parliamo di cyberbullismo.

Cosa puoi fare?

Anche in queste situazioni chiedi aiuto ad un grande. Raccontalo a casa e a scuola fino a quando non finisce. Il cyberbullismo non è mai normale o ok.

A questo punto ricordati che…

la rete è utile e divertente ma il mondo esterno lo è ancora di più… segui pure i video del tuo youtuber preferito, ma ogni tanto leggi anche un libro. Condividi foto con Instagram, però poi prova a dipingere un quadro vero. Sii curioso e interessati a tutto quello che ti succede intorno, in rete e fuori. Ricordati di uscire di casa e passeggiare.

Stefania Fanucci


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per sapere