I quindicenni (ragazzi che hanno quindici anni) non sanno comprendere, utilizzare, valutare, riflettere e impegnarsi sui testi. In poche parole, non sanno leggere. Questa indagine, fatta dall’Ocse Pisa (programma internazionale di valutazione degli studenti) su 600mila ragazzi in 79 paesi nel mondo, viene fatta ogni tre anni e verifica le abilità degli studenti in [ppw id=”125865722″ description=”dicembre 2019″ price=”0″] lettura, matematica e scienze.
Questa volta gli italiani sono andati anche peggio del solito, ottenendo un punteggio molto basso.
Da questi dati è emerso che esiste una differenza tra gli studenti del Nord un po’ più preparati rispetto a quelli del Sud; che i ragazzi italiani sono scarsi nella lettura anche se le ragazze leggono di più; che i i giovani conoscono poco la matematica anche se i maschi ottengono un punteggio più alto rispetto alle compagne.
Prima la Cina, in calo la Germania
A ottenere i risultati migliori in questa indagine (ricerca) sono stati gli studenti cinesi. Hanno conquistato i punteggi più alti tanto in lettura quanto in matematica e scienze. Dietro ai ragazzi cinesi ci sono quelli di Singapore (Asia) e Hong Kong (regione amministrativa speciale cinese). Al contrario peggiorano i risultati degli studenti tedeschi.
Cosa si può fare?
Si può leggere a scuola, con un compagno e chiedere ai genitori o agli insegnanti di farsi spiegare i testi… leggere e capire cosa si legge è molto importante per diventare grandi!
Stefania Fanucci
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