- L’ingombro: pensate ai percorsi che farete con il passeggino che dovrà eventualmente entrare nell’ascensore, passare comodamente nelle porte o magari in corridoi stretti. Verificate inoltre che, una volta chiuso, entri comodamente nel bagagliaio della macchina.
- Praticità: provate il sistema di chiusura e optate per quello che vi sembra più comodo e veloce da utilizzare pensando a quando dovrete caricarlo velocemente in macchina o chiuderlo per salire in un mezzo pubblico per esempio. Cercate anche di valutare con quanta facilità riuscirete a far sedere il bambino nel passeggino e a toglierlo.
- Facilità di guida e manovra: cercate di optare per un passeggino con ruote piroettanti che permettono movimenti veloci e facili. Se abitate in città e scegliete una versione di passeggino a tre ruote, vi consiglio di assicurarvi che la ruota davanti sia piroettante perché più maneggevole della versione fissa.
- Gli accessori: verificate gli accessori inclusi nel prezzo come copertina, copri-gambe, ombrellino, parapioggia, zanzariera, borsa porta oggetti… I materiali, inoltre, devono essere anallergici, lavabili e non tossici.
- Seggiolino regolabile: la seduta deve essere ergonomica e permettere al bambino di mantenere la schiena dritta. Le tre posizioni indispensabili sono: seduto, leggermente reclinato e sdraiato.
Molti passeggini hanno la possibilità di fare sedere il bambino fronte strada o fronte mamma (o papà) secondo le vostre esigenze e la sua età. All’inizio, i bambini hanno in genere bisogno di mantenere un contatto visivo con la persona di riferimento. Quando si sarà abituato, apprezzerà e preferirà essere rivolto verso l’esterno.
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