Tutti giù per terra! Questa terra che, a volte, spaventa perché si spacca, inghiotte e distrugge. E’ il fenomeno del terremoto (o sisma), improvvisa vibrazione del pianeta.
CHE COS’E’ UN TERREMOTO?
Il terremoto è un fenomeno naturale, un tremore del suolo creato dall’improvviso movimento delle[ppw id=”125865722″ description=”settembre 2016″ price=”0″] placche tettoniche. La maggior parte è così lieve che nessuno se ne accorge, ma alcuni sono tanto violenti da distruggere intere città. La forza e le conseguenze di un terremoto sono misurate con scale diverse.
Durante i più violenti terremoti si aprono crepe nel suolo, le strade sprofondano e gli edifici si sgretolano in mucchi di macerie. Il rischio più grande è di restare sepolti sotto le macerie della casa. Bisogna allontanarsi o proteggersi, anche sotto un tavolo.
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COME MAI AVVENGONO I TERREMOTI?
Si verificano all’improvviso e la loro forza colpisce alcuni particolari punti della Terra. Sono causati da movimenti che avvengono nella profondità della terra e rilasciano energia sotto forma di onde sismiche (scosse). La durata di queste scosse è, di solito, di pochi secondi. Il punto da cui ha origine un terremoto è detto epicentro (punto della superficie terrestre colpito con più forza).
Raramente un terremoto si verifica con una sola scossa: infatti, le scosse si succedono a intervalli irregolari, per diversi giorni e talvolta per mesi.
COME SI MISURA IL SISMA?
Le scosse sismiche vengono calcolate in base agli effetti e alla magnitudo (forza). La scala Mercalli valuta un terremoto secondo gli effetti, con una scala da 1 a12 gradi: una scossa di primo grado provoca una oscillazione impercettibile di un lampadario, una di 12 gradi di distruzione e morte.
Per misurare l’energia di un terremoto (magnitudo) si utilizza la Scala Richter che va da 1 a 10 gradi.
Gli effetti del sisma (terremoto) diminuiscono via via che ci si allontana dall’epicentro.
LO SAI CHE CI SONO TRE CATEGORIE DI TERREMOTI?
- I terremoti tettonici sono i più frequenti e quelli più estesi. Sono causati dalla brusca liberazione dell’energia accumulata dentro la crosta terrestre;
- I terremoti vulcanici precedono e accompagnano le eruzioni vulcaniche; sono locali e di minore intensità;
- I terremoti di crollo sono i meno frequenti e quelli più superficiali; sono tipici di terreni carsici.
SI POSSONO PREVENIRE I TERREMOTI?
Gli scienziati che studiano i terremoti si chiamano sismologi. Sebbene sappiano dove è probabile che avvengano i terremoti, non sanno dire esattamente quando.
Prevedere quando la Terra si agita non è possibile ma quello che si può fare è trovare “misure di sicurezza”: costruire edifici e palazzi con materiale adatto ad affrontare le scosse, le più recenti costruzioni hanno una forma appuntita come le piramidi, intervenire con materiali di sostegno per gli edifici già esistenti, informare le persone su come comportarsi durante un terremoto. .
Lo sai che gli strumenti dei sismologi registrano più di 600.000 scosse sismiche all’anno?
I TERREMOTI E GLI ANIMALI
Pare che gli animali sentano il terremoto molto prima di noi. I cani ululano, le bisce escono dalle tane, i polli scappano! I cinesi utilizzano ancora questi segnali.
LE PAROLE DIFFICILI:
placche tettoniche: enormi blocchi di roccia che costituiscono la crosta terrestre
impercettibile: molto leggera quasi non si sente
brusca: violenta
precedono: vengono prima
terreni carsici: terreno color rosso scuro formato da rocce calcaree
Stefania Fanucci
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