La torta di mamma papera è una storia per bambini che narra della complicità tra mamma e figlio, e di come quello che poteva essere un grande pericolo si trasformò in una grande risata e una gustosa merenda. Una storia da dedicare alla mamma, che proponiamo sia da leggere online che da stampare in una versione illustrata con un disegno per bambini da colorare. Per stampare la storia, scorri la pagina verso il basso e clicca dove segnato: si aprirà una seconda finestra con la favola in formato pdf, pronta per essere scaricata e/o direttamente stampata con una normale stampante.
Storia per bambini: la torta di mamma papera
Mamma papera, come molte mamme, è una vera mamma chioccia. Un giorno, mentre mamma papera stava preparando una buonissima una torta (una torta al cioccolato), il paperotto entrò in cucina. Era agitato, si dimenava, si contorceva, faceva il solletico… Voleva andare a giocare fuori.
– “Va bene,” disse la mamma. “Ma non andare lontano e rimani in giardino. Se mai dovesse passare il gatto potrebbe mangiarti…”
– “Sì, sì,” disse il paperotto che era già fuori. Saltava, si sgolava, correva, faceva le capriole quando ad un tratto… si ritrovò faccia a faccia con il gatto:
– “Vieni qui! Adesso ti mangio!”
– “Aspetta, gatto,” disse il paperotto “mia mamma sta preparando una torta al cioccolato. Se non mi mangi te ne porto la metà”!
– “Ok,” disse il gatto “ti aspetterò qui, non mi muoverò”.
Il paperotto iniziò a correre come un matto, entrò in casa e sbatté la porta.
– “Mmmamma… Mmmama! Il gatto! Vuole magiarmi e gli ho promesso metà della torta al cioccolato”!
– “Hai fatto bene, piccolo mio, ed è anche cotta alla perfezione! Questa metà è per te, questa metà è per il gatto. Mangia la tua parte, ma non toccare quella del gatto”!
– “Sì, sì”, disse il paperotto che aveva già iniziato a mangiare la sua metà… “Mmmm! La torta è ancora calda, ha un buon profumo di cannella… è così buona…”
E un pezzo dopo l’altro, non solo mangiò tutta la sua parte ma anche quella del gatto! – “Accidenti! Mmmm! Ho mangiato tutto… anche la torta del gatto!”
Proprio in quel momento: toc! toc! toc! Il gatto bussò alla porta:
– “Voglio la mia metà di torta al cioccolato!”
Mamma chioccia e il suo piccolo saltarono in una brocca per nascondersi…
Il gatto iniziò a chiamare il paperotto:
– “So che sei lì! Voglio la mia torta al cioccolato! Guai a te se non la trovo!”
In fondo alla brocca, mamma chioccia e il paperotto non si muovevano… quando, ad un certo punto, il paperotto iniziò ad avere un formicolio al naso…
– “Mamma, sto per starnutire! Atch…”
– “Zitto!” Il gatto si avvicinò alla brocca.
– “Mamma, solo una volta! Atchchch…”
– “Chchchut!”
Il gatto era molto vicino alla brocca…
– “Dai mamma, solo mezza volta! Atchchch…”
– “Zitto! Zitto!” Il gatto mise una zampa sulla brocca…
– “Mamma. Atchchchch…” Starnuto!!! Baaaaaaaaaaaoummm!!! La brocca scoppiò in mille pezzi.
Il gatto si mise a urlare: – “Aiuto, la casa sta crollando!” E scappò via a tutta velocità.
Il paperotto e mamma papera lo guardarono scomparire in lontananza e scoppiarono a ridere.
E per sentirsi meglio, bevvero del tè. E sapete cosa mangiavano con il tè? Lingue di gatto pucciate nel cioccolato caldo!
