La campanella suona; la scuola, come ogni anno, ricomincia sempre puntuale.
Quante volte ti sarai domandato a cosa serve andare a scuola e perché bisogna imparare tutte quelle cose… Sappi, però, che per troppi bambini la scuola è ancora un sogno!
L’Asia e l’Africa contano[ppw id=”125865722″ description=”settembre 2016″ price=”0″] il 75% di bambini analfabeti (che non sanno leggere e scrivere) e l’Unicef (l’associazione delle Nazioni Unite che raccoglie soldi per aiutare i bambini) combatte, da anni, per garantire l’istruzione a tutti.
CHE COS’E’ LA SCUOLA?
È un luogo dove si impara a studiare, dove si incontrano nuovi amici, dove inizi a conoscere il mondo! Certo, è un po’ faticoso ma è utile: come puoi sapere se il resto che ti dà il giornalaio quando compri le figurine è giusto, se non sai fare i calcoli? Come puoi scrivere un biglietto o un messaggio ad un tuo amico se non sai scrivere? Come puoi leggere i libri per conoscere il mondo se non sai leggere?
MA C’E’ DI PIU’…
La scuola è anche un luogo dove si impara a vivere bene con gli altri: quando, per esempio, fai un lavoro di gruppo, dialoghi con i tuoi compagni con idee diverse e cerchi di trovare delle soluzioni che vanno bene a tutti; quando prepari lo zaino impari a decidere cosa ti serve il giorno dopo… Ti alleni e ti prepari “in forma” per la vita!
DA QUANDO TUTTI I BAMBINI DEVONO ANDARE A SCUOLA?
Nella seconda metà dell’800 con l’inizio dell’Unità d’Italia nacque la prima scuola dell’obbligo. Bisognava combattere l’analfabetismo e portare i bambini a imparare a scrivere, a leggere e a “far di conto” (oggi, la matematica!)
E QUINDI…
Lo Stato Italiano, insieme ai Comuni, cercò i maestri da mandare non solo in tutte le città ma anche nelle zone più isolate e di campagna per garantire ai “piccoli” un’istruzione obbligatoria. La scuola primaria, che tu frequenti, è il primo ciclo di istruzione, dura cinque anni e precede la scuola secondaria di primo grado. Fino al 1990 nella scuola elementare o primaria c’era un maestro unico per ciascuna classe. Poi si passò a più docenti ai quali vennero affidate materie diverse.
Oggi, nella scuola, hai la possibilità di usare un computer, di studiare l’inglese, la musica e di fare attività motoria (la ginnastica).
QUALCHE CURIOSITA’
La scuola più tecnologica è a Singapore mentre in Costa d’Avorio i bambini scrivono ancora su tavolette di legno. In Indonesia gli alunni vanno a scuola attraversando un ponte che li collega ad un atollo mentre a Kyoto i bambini si muovono in treno.
Stefania Fanucci
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