Dal 1991, anno dell’indipendenza, in Kazakistan (Asia) non c’erano più stati disordini così grandi come in questo periodo.
Perché si protesta?
In Kazakistan si protesta contro [ppw id=”125865722″ description=”febbraio 2022″ price=”0″]l’aumento del prezzo del gas di petrolio, il carburante più usato nel paese. Questo ha fatto aumentare i costi dei trasporti e di conseguenza sono aumentati i prezzi di molti prodotti. Un altro motivo di rivolta è contro l’ex presidente: anche se non è più al governo, alcune leggi permettono a Nazarbaev (così si chiama l’ex presidente) di mantenere il controllo del paese.
Conosci il Kazakistan?
Il Kazakistan è un paese dell’Asia, è grande nove volte più dell’Italia. Ha fatto parte dell’impero russo e poi dell’Unione Sovietica, una federazione formata da 15 paesi tra cui la Russia.
L’Unione Sovietica si è sciolta nel 1991 e il Kazakistan è diventato indipendente. In quel periodo era presidente Nazarbaev, che è rimasto al governo fino al 2019.
LE PAROLE DIFFICILI:
federazione: unione di più Stati che esercitano in modo autonomo cioè da soli alcuni compiti e poteri, ma hanno in comune la politica e alcune leggi.
Stefania Fanucci
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