Un testo che racconta come e perché iniziò la tradizione dell’albero di Natale illuminato e addobbato. Un testo che è stato proposto come dettato nelle classi terza e quarta elementare e di cui abbiamo poi fatto l’analisi del testo, chiedendo ai bambini di rispondere a queste domande: Chi sono i protagonisti della storia? Che mestiere fa lo sposo? Cosa vuole fare? Cosa farà? Quale conseguenza avrà la sua decisione?
Proponiamo il testo con difficoltà ortografiche miste da leggere online e da stampare gratuitamente. Per stamparlo, basta scorrere la pagina verso il basso e seguire le istruzioni.
Dettato: La leggenda dell’albero di Natale
C’era una volta un boscaiolo, che amava molto la sua giovane sposa. La sera di Natale stava tornando a casa tardi come al solito e vide un bellissimo abete alto e maestoso. Stava prendendo le misure per vedere se poteva tagliarlo quando si accorse che tra i suoi rami, nella notte che era buia che più buia non si può, riusciva a scorgere le stelle e che la luce di queste sembrava brillare proprio dai rami.
Affascinato da questo spettacolo decise due cose: la prima era che avrebbe lasciato il vecchio abete al suo posto e la seconda che doveva far vedere alla moglie questo bellissimo spettacolo: tagliò allora un abete più piccolo, lo portò davanti alla casa e accese delle piccole candele che mise sui rami (senza dar fuoco all’albero accidentalmente). La moglie del boscaiolo, dalla finestra, vide l’albero così illuminato e se ne innamorò al punto da lasciar bruciare l’arrosto! Da quel giorno la bella moglie del boscaiolo volle sempre avere un abete illuminato per Natale e i vicini, trovandolo bellissimo a guardarsi, imitarono presto il boscaiolo. Quest’usanza si estese e l’albero di Natale divenne uno dei simboli del Natale.
Lascia una risposta