La strada da fare è ancora lunga ma un passo avanti è stato fatto: i capi di Stato riuniti a Glasgow (Scozia), per la Cpo26 (la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici) si sono impegnati a fermare la deforestazione della terra entro il 2030 e per farlo promettono [ppw id=”125865722″ description=”novembre 2021″ price=”0″]finanziamenti (soldi).
Le foreste sono il polmone verde della Terra perché assorbono anidride carbonica e restituiscono ossigeno importante per combattere l’effetto serra responsabile del surriscaldamento.
Che cos’è la deforestazione?
È la distruzione di boschi e foreste per mano dell’uomo. La deforestazione non è uguale dappertutto nel mondo: negli ultimi dieci anni la superficie forestale è aumentata in Asia, Oceania ed Europa mentre si è ridotta in Africa e Sud America.
Una delle aree dove il problema è più grave è l’Amazonia: in un anno sono stati distrutti 10.476 chilometri quadrati di foreste.
Come possiamo limitare i danni del surriscaldamento della Terra?
Utilizzando energie rinnovabili; riciclando i rifiuti che produciamo; cambiando le abitudini alimentari riducendo sprechi e consumi; usando mezzi di trasporto non inquinanti.
Tu cosa puoi fare?
Tanti piccoli gesti ogni giorno: non sprecare l’acqua; non comprare cose inutili; riutilizza i contenitori; usa i mezzi pubblici o la bicicletta; differenzia i rifiuti e… quando esci dalla tua cameretta spegni la luce!
LE PAROLE DIFFICILI:
effetto serra: gas che impediscono all’energia del sole di riflettere nello spazio.
Stefania Fanucci
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