Una delle condizioni fondamentali è, ovviamente, il tipo di carta che sceglieremo. Esiste in commercio una carta specifica per origami, in tanti colori diversi. Una carta che si piega molto facilmente e con il giusto peso per permettere di ottenere i risultati attesi. Molti origami si possono però creare usando carte riciclate, basta che non siano troppo pesanti e che riescano a mantenere le pieghe. Con la carta da regalo decorata, ad esempio, si possono creare bellissimi effetti.
Altro aspetto importante: seguire le istruzioni eseguendo un passaggio alla volta ed avendo cura di “segnare le pieghe” ogni volta che se ne fa una, ovvero premendo lungo la piega con le dita o meglio, con un righello.
Per iniziare, è preferibile proporre ai bambini di costruire un serpente, la casetta della famiglia o un semplice gioco dell’inferno-paradiso-sole (ve lo ricordate?). Affrontare un sistema di piegature più complicate potrebbe scoraggiarli e farli sentire inadatti, meglio quindi procedere per gradi… in breve tempo, saranno in grado di creare animali e oggetti più elaborati. Anche i paper toys, i giocattoli di carta da stampare, ritagliare e piegare, sono un primo passo nel mondo dell’origami.
Lascia una risposta