Nell’estate
ha consumato tutto il suo vigore,
ed ora, stanca,
ha voglia di riposo.
Toglie gli orpelli al mondo
e al verde il suo colore;
timida, ad una una,
stacca le foglie,
e le depone nel suo scrigno d’oro:
la terra.
Dà la buona notte al tempo,
un arrivederci al sole;
stanca, poi, si addormenta
con una foglia verde tra le dita:
futuro germoglio della vita.
Il sonno della natura
Cosa ne pensi?
Love10
Triste4
Felice4
Annoiato3
Arrabbiato3
Morto3
Occhiolino6
È possibile sapere la bibliografia dell’autore di questa bellissima poesia?
Buongiorno,
L’autore è Vincenzo Riccio, non ho trovato la bibliografia completa, mi dispiace…