I cavalli hanno un solo dito, lo zoccolo ma non è sempre stato così. La perdita delle dita “in più” ha permesso a questi animali di correre più velocemente.
COSA E’ SUCCESSO?
I primi cavalli camminavano su più dita allargate adattandosi al terreno molle e umido delle foreste primordiali (iniziali). Man mano che il terreno diventava più secco, cominciarono ad[ppw id=”125865722″ description=”settembre 2017″ price=”0″] apparire le prime steppe e anche i primi predatori. Questo costrinse anche i cavalli ad essere più veloci per scappare e sopravvivere e quindi ad allungare gli arti, a sollevare alcune dita e a portare il peso sul più lungo delle dita, cioè il dito medio. Questo dito medio, su un terreno più duro, divenne uno zoccolo che consentì al cavallo di risparmiare energia durante la corsa.
LE PAROLE DIFFICILI
steppa: area che presenta una vegetazione di erbe e arbusti, diffusa in regioni quasi aride cioè con poca acqua.
predatori: chi ruba e saccheggia cioè distrugge.
Stefania Fanucci
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