“Che belle penne che hai” esclamò, “Se la tua voce è bella come le tue penne, tu sei di cisuro il re degli uccelli! Ti prego… Fammela sentire!”
Il corvo sentendosi lusingato, aprì il becco per iniziare a cantare… fecendo cadere il formaggio. La volpe lo afferrò al volo e gli disse:“Se poi, caro il mio corvo, tu avessi anche il cervello, non ti mancherebbe proprio altro, per diventare re”!
La morale di questa favola è che l’intelligenza vale ben più della bellezza o della vanità.
Puoi stampare l’adattamento di Jean de La Fontaine e colorare il disegno.
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