Fino al 1946 l’Italia era una monarchia, cioè aveva un re. Il 2 giugno di quello stesso anno[ppw id=”125865722″ description=”maggio 2016″ price=”0″] gli italiani vennero chiamati a scegliere tra Monarchia e Repubblica. In quella occasione votarono anche le donne che, fino ad allora, non avevano diritto di voto. I cittadini italiani scelsero la Repubblica. E da allora il 2 giugno è festa nazionale.
È una forma di governo in cui il capo dello Stato non è un re ma un presidente eletto dal parlamento e da alcuni rappresentanti delle Regioni. Qualsiasi cittadino italiano, purché abbia compiuto cinquant’anni di età, può diventare Presidente della Repubblica. Rimane in carica per sette anni.
L’ITALIA E’ UNA REPUBBLICA DEMOCRATICA, SAI COSA SIGNIFICA?
Significa che i cittadini votano liberamente chi li rappresenterà, come succede a scuola.
Il termine deriva dal greco e significa “governo del popolo”. Le prime forme di democrazia risalgono alla Costituzione di Atene (VI secolo avanti Cristo), dove i cittadini erano tutti uguali e avevano il diritto di partecipare alle decisioni sulle leggi.
CHE COS’E’ LA COSTITUZIONE?
È la legge fondamentale del nostro Stato, è un documento diviso in due parti che stabilisce le norme (regole) e le leggi dell’Italia. Formata da 139 articoli illustra, nella prima parte, i principi generali per i cittadini come il diritto allo studio, al lavoro, alla salute e ad una vita libera; nella seconda parte invece, illustra il funzionamento dello Stato e i compiti dei vari organi (complesso di persone dotate di un compito specifico) come il Parlamento, il Governo, la Magistratura. È possibile modificare in parte la Costituzione ma è un procedimento lungo che comporta una serie di discussioni e votazioni tra i parlamentari (coloro che fanno parte del parlamento).
PERCHE’ LA BANDIERA DELL’ITALIA E’ TRICOLORE?
Perché verde come le valli nel mese di aprile, bianca come la neve delle Alpi e rossa come le fiamme dei vulcani.
Stefania Fanucci
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