I poriferi hanno la forma di un sacco e hanno un’apertura principale chiamata osculo nella loro parte superiore dalla quale vengono eliminate le sostanze di rifiuto. Al loro interno, possiedono una struttura di sostegno minerale che assomiglia ad uno scheletro.
Le spugne, come i coralli, sono un’eccezione nel mondo animale perché non sono in grado di muoversi autonomamente.
La riproduzione delle spugne
I poriferi si riproducono per gemmazione o in modo sessuato. Nel primo caso, si forma una piccola protuberanza sul corpo dell’animale, la gemma, che o si stacca o rimane attaccata alla spugna e formare delle colonie. Nel secondo caso, di tipo sessuato, la larva (cioè la fusione dello spermatozoo e della cellula uovo) si fissa ai fondali dando origine a un nuovo organismo adulto.
La classificazione dei poriferi
- Calcisponge: spugne calcaree; vivono nel mare fino a circa 800 metri di profondità.
- Ialosponge: spugne silicee; vivono nel mare tra 25 e 8500 m.
- Demosponge: spugne cornee; vivono anche in acque dolci, ma sono più diffuse nel mare. Il loro scheletro di spongina viene utilizzato come spugna da bagno
io volevo cercare quali animali mangiano i poriferi ma non ho trovato nulla, se poso avere una risposta grazie
Buongiorno,
I poriferi non hanno un apparato digerente e riescono a nutrirsi e a ossigenarsi grazie a un flusso d’acqua costante che circola nel loro corpo e che gli fornisce un’alimentazione composta da batteri e minuscoli organismi.
I poriferi si nutrono per filtrazione. Una caratteristica comune a tutte le specie è la presenza di una cavità centrale che amplia la superficie destinata al filtraggio delle acque.
La nutrizione delle spugne avviene attraverso la circolazione dell’acqua spinta da flagelli presenti sulla superficie di cellule specializzate chiamate coanociti. Poiché non sarebbe vantaggioso filtrare più volte la stessa acqua, questa viene assunta da numerosi pori chiamati Osti e viene espulsa attraverso aperture più grandi chiamate Osculi.