Questo anfibio ha un corpo affusolato, a metà tra l’anguilla e la lucertola, in cui spicca il ciuffo rosso delle branchie intorno al collo. Il proteo vive nelle profondità delle grotte, nel buio totale: per questo, i suoi occhi sono atrofizzati (paralizzati) e lo costringono a muoversi sfruttando l’olfatto, l’udito e la capacità di percepire energia elettrica. La riproduzione avviene ogni sei o sette anni ma su 500 uova deposte, in genere si sviluppano con successo solo un paio di larve. Ed è proprio per questo motivo che i cuccioli di proteo appena nati vengono imboccati e coccolati: ogni larva ha un acquario tutto suo per evitare le contaminazioni (infezioni), l’acqua viene cambiata spesso e i cuccioli nutriti . Si spera così, di farli crescere in salute!
Stefania Fanucci
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