In Italia si stanno cercando nuove soluzioni per accogliere i minori stranieri non accompagnati.
Chi sono i minori stranieri?
I bambini, le bambine, i ragazzini e le ragazzine che non hanno compiuto 18 anni e che vengono in Italia soli, per scappare dalla povertà e dalla miseria, senza genitori e senza una persona grande che possa difenderli. Il Tribunale dei minori ha fatto una proposta: inserire questi piccoli stranieri soli in[ppw id=”125865722″ description=”giugno 2019″ price=”0″] famiglie che provengono dagli stessi paesi. Ad esempio un bimbo egiziano potrebbe essere accolto in una famiglia che viene dall’Egitto ma che abita in Italia. Questo aiuterebbe il bambino a sentirsi meno solo.
Che cos’è il Tribunale dei minori?
E’ un luogo in cui si risolvono molte situazioni e dove viene amministrata la giustizia. Il tribunale dei minori si occupa delle persone che non hanno ancora compiuto 18 anni. Questo tribunale si occupa sia dei reati sia dei bambini che sono stati abbandonati dai genitori, dell’affidamento dei ragazzi a persone che possono accudirli, delle adozioni.
Quando arrivano in Italia a chi vengono affidati?
I bambini stranieri vengono affidati ai centri di prima accoglienza dove ricevono un posto per dormire, del cibo e le prime cure mediche. Poi intervengono i servizi sociali che cercano delle famiglie che possano ospitare questi bambini . La nuova legge prevede l’affido familiare e la presenza di tutori volontari.
Tu cosa puoi fare se nella tua classe c’è un bambino straniero?
Giocare con lui, aiutarlo a capire le parole d’italiano, anche nei compiti e presentarlo ai tuoi amici.
LE PAROLE DIFFICILI
reati: gesti compiuti contro la legge.
servizi sociali: strutture dove lavorano delle persone che aiutano i migranti cioè coloro che vengono in Italia.
affido familiare: mettere il bambino nelle mani di qualcuno di cui ci si fida.
tutori: persone che difendono i deboli.
volontari: non pagati.
Stefania Fanucci
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