Chi sono? Sono bambini minori in fuga dalla guerra e dalle violenze, soli, non accompagnati dagli adulti (i grandi) che arrivano in Europa via mare.
Poi cosa succede? I volontari con il personale medico cercano di conoscerli cioè provano a registrare questi bambini con un nome, un’età e un[ppw id=”125865722″ description=”novembre 2016″ price=”0″] Paese d’origine. Vengono, quindi, accuditi nei centri di accoglienza dove ricevono cibo, cure mediche e un letto. Qui si attende: il Comitato per i minori cerca la famiglia nei Paesi d’origine. Molti bambini, dopo mesi di attesa, si ricongiungono ai loro familiari, altri vengono adottati, altri spariscono… Su questo le associazioni internazionali con le forze dell’ordine indagano.
LE PAROLE DIFFICILI
minori: che hanno meno di 18 anni
comitato per i minori: organizzazione che si occupa dei bambini soli in terra straniera
adottare: scegliere di far da genitore a un figlio altrui come se fosse loro
Stefania Fanucci
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