Le farfalle si distinguono dagli altri insetti perché hanno le ali coperte da squame colorate e una “proboscide” arrotolata per nutrirsi. Le ali delle farfalle hanno colori vivaci e sgargianti, tra i più luminosi che si trovano in natura.[ppw id=”125865722″ description=”ottobre 2017″ price=”0″]
PERCHE’ LE FARFALLE SONO COSI’ COLORATE?
I colori sulle ali servono per comunicare con i loro simili o per evitare i predatori grazie alla mimetizzazione. Le colorazioni, per esempio, possono aiutare i maschi e le femmine a riconoscersi tra loro. I colori delle ali delle farfalle hanno due origini diverse: i colori fisici derivano dalla luce che attraversa le squame mentre i colori chimici sono dovuti alla presenza di particolari sostanze dette “pigmenti” disperse nelle squame.
I colori vivaci indicano che la farfalla è velenosa.
In genere le farfalle diurne hanno colori più vivaci e corpo più snello rispetto alle specie notturne. A riposo le specie diurne chiudono le ali mantenendole in posizione verticale. Il primo e il secondo paio di ali sono uniti da minuscoli uncini e, quindi, può sembrare che l’insetto abbia un solo paio di ali!
Stai attento, però! Quando le vedi svolazzare nelle giornate di primavera, nei prati e nei giardini, non cercare di prenderle… accontentati solo di osservarle!
LE PAROLE DIFFICILI
squame: ciascuna delle lamelle che ricoprono la pelle.
sgargianti: vistosi.
predatori: quelli che vivono cacciando prede, cioè animali.
mimetizzazione: trasformare il proprio aspetto per confondersi con l’ambiente.
diurne: di giorno.
Stefania Fanucci
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