Frasi sul mare

Per i bambini, il mare è un’immensa distesa, un mondo affascinante pieno di misteri, popolato da moltitudini di pesci, sirene e altre strane creature, di navigazione e pirati, di luoghi magici e lontani eppure così familiari. Sono tante le favole che parlano di mare! Il mare, con la sua vastità e il suo mistero, ha sempre ispirato poeti, artisti e sognatori. Le sue onde incessanti, i suoi orizzonti infiniti e i suoi tramonti mozzafiato evocano emozioni profonde e riflessioni intime.
Abbiamo raccolto una selezione di frasi sul mare, frasi da scegliere e leggere con i bambini e che potrebbero essere un punto di partenza per inventare una nuova storia o farne un bel disegno, ognuno secondo la propria fantasia.

Frasi sul mare

Che cos’è il mare? Frasi

  • Il mare è l’abisso colmo fino al limite.
    (Jules Renard)
  • Il mare è l’immagine dell’inafferrabile fantasma della vita.
    (Herman Melville)
  • Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare.
    (Jorge Luis Borges)
  • Il mare è una malattia al contrario. Se la fai da bambino, poi non guarisci più.
  • Il mare è uno stato mentale, puoi essere a chilometri e allo stesso tempo portartelo addosso.

Quando guardi il mare? Frasi

  • È che forse mi servirebbe il mare, la sabbia sotto ai piedi e un orizzonte da guardare in silenzio. Forse mi servirebbe un’altra vita.
  • Come si fa a spiegare il mare a chi lo guarda e vede solo acqua…
  • Tenetevi pure le vostre altezze, io preferisco restarmene al livello del mare.
  • Quando vivi al mare sei lontano da tutto.
    Traffico, caos, luci.
    Lontano da tutto il resto.
    Ma c’è il mare. E lui lo senti.

Frasi sul mare di autori e personaggi famosi

Sono molti gli autori letterari ad avere scritto frasi sul mare e sul loro amore per questa immensa distesa. Eccone una selezione:

  • La nave dormiva. Il mare si stendeva lontano, immenso e caliginoso, come l’immagine della vita, con la superficie scintillante e le profondità senza luce.
    (Joseph Conrad)
  • Coloro che vivono in riva al mare difficilmente possono formare un solo pensiero di cui il mare non sia parte.
    (Hermann Broch)
  • I mari sono la prova tangibile che Dio ha pianto della sua creazione.
    (Paul Fort)
  • “È stata ritrovata! ‘Cosa? L`Eternità. È il mare unito al sole”.
    (Arthur Rimbaud)
  • Quando lasciamo il mare non lo lasciamo mai del tutto. La sua luce resta impigliata nei capelli, nelle sfumature della voce, nella morbidezza della pelle. Devono passare alcuni giorni prima di perderlo per sempre.
    (Fabrizio Caramagna)
  • Soltanto la musica è all’altezza del mare.
    (Albert Camus)
  • Ed è qualcosa da cui non puoi scappare. Il mare… Ma soprattutto: il mare chiama… Non smette mai, ti entra dentro, ce l’hai addosso, è te che vuole… Puoi anche far finta di niente, ma non serve. Continuerà a chiamarti… Senza spiegare nulla, senza dirti dove, ci sarà sempre un mare, che ti chiamerà.
    (Alessandro Baricco)
  • Sono stato felice ovunque ho potuto vedere l’oceano.
    (Ai Yazawa)
  • Il mare insegna ai marinai dei sogni che i porti assassinano.
    (Bernard Giradeau)
  • Il mare è un trattato di pace tra la stella e la poesia
    (Alain Bosquet)
  • La vera pace di Dio comincia in qualunque luogo, a mille miglia dalla terra più vicina.
    (Joseph Conrad)
  • La vicinanza al mare è il miglior auspicio, perché è più facile non fare nulla in riva al mare che altrove, e perché bagnarsi e crogiolarsi sulla spiaggia non può essere considerato un lavoro, ma solo un’apoteosi dell’oziare.
    (EF Benson)
  • Vi sono solo tre cose al mondo che sono oggetto della mia venerazione – il mare, l’Amleto e il Don Giovanni.
    (Gustave Flaubert)
  • Mi domando che cosa manca alla vita quando in una notte d’estate l’alito delle stelle apre le finestre e vi butta dentro il profumo del mare.
    (Fabrizio Caramagna)
  • Il mare è tutto azzurro.
    Il mare è tutto calmo.
    Nel cuore è quasi un urlo
    di gioia. E tutto è calmo.
    (Sandro Penna)
  • Ogni volta davanti al mare mi apro ai regali dell’aria, e i colori e le forme e le vibrazioni mi entrano ed escono dal petto con la stessa facilità con cui attraversano una finestra.
    (Fabrizio Caramagna)
  • Il mare che ieri era un torbido fondo di nuvola ai margini del cielo, si fa una striscia d’un cupo sempre più denso ed ora è un grande urlo azzurro al di là d’una balaustra di colline e case
    (Italo Calvino)
  • Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare,
    non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
    (Jacques-Yves Cousteau)
  • Il mare incanta, il mare uccide, commuove, spaventa, fa anche ridere, alle volte, sparisce, ogni tanto, si traveste da lago, oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte, è saggio, è dolce, è potente, è imprevedibile. Ma soprattutto: il mare chiama.
    (Alessandro Baricco)
  • Secondo alcune leggende, il mare è la dimora di tutto ciò che abbiamo perduto, di quello che non abbiamo avuto, dei desideri infranti, dei dolori, delle lacrime che abbiamo versato.
    (Osho)
  • Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua.
    (Erri De Luca)
  • Dove inizia la fine del mare? O addirittura: cosa diciamo quando diciamo: mare? Diciamo l’immenso mostro capace di divorarsi qualsiasi cosa, o quell’onda che ci schiuma intorno ai piedi? L’acqua che puoi tenere nel cavo della mano o l’abisso che nessuno può vedere? Diciamo tutto in una parola sola o in un sola parola tutto nascondiamo?
    (Alessandro Baricco)
  • Sii come il mare che rifrangendosi sugli scogli
    torna a ricomporsi e a riprovarci ancora
    ad abbattere quella infrangibile barriera
    mai stanco di cimentarsi.
    (Jim Morrison)
  • Ah, io non chiederei d’essere un gabbiano né un delfino; mi accontenterei d’essere uno scorfano – ch’è il pesce più brutto del mare – pur di ritrovarmi laggiù, a scherzare in quell’acqua.
    (Dacia Maraini)
  • E’ arrivata l’estate.
    La luce si è fatta incredibilmente forte.
    E milioni di strade, a un tratto, hanno chiesto dov’è il mare.
    (Fabrizio Caramagna)
  • Chi pensa al mare, sente il suo mormorio perfino nell’entroterra
    (Józef Bułatowicz)
  • A distanza di migliaia di secoli il mare è ancora lì a testimoniare una verità il cui significato spesso ci sfugge. Nessuna conoscenza, nessuna sensazione, nessuna esperienza è superiore a quella del mare.
    (Romano Battaglia)
  • Quando si varca l’arco di ingresso al tempio dei sogni, lì, proprio lì, c’è il mare…
    (Luis Sepulveda)
  • Anche lontano dal mare,
    ho un po’ di mare nei miei occhi
    a mandare riflessi azzurri.
    (Julieta Dobles)
  • La cura per ogni cosa è l’acqua salata: sudore, lacrime, o il mare.
    (Karen Blixen)
  • In piedi davanti al mare
    meravigliato della propria meraviglia: io
    un universo d’atomi
    un atomo nell’universo.
    (Richard Feynman)
  • Poche persone sono capaci di venirti a cercare dove sei veramente. Per questo amo il suono delle onde. Loro sanno sempre dove sei.
    (Fabrizio Caramagna)
  • Sono logoro di anni, e stanco. Ma non posso escludere che esista vicino a me una spiaggia, e una giornata piena di sole, e una disobbedienza che mi farà balzare come da giovane dalla mia poltrona di vecchio, e mi farà correre verso quel mare, gioioso e accogliente, anche se fosse l’ultima ora della mia vita.
    (Stefano Benni)
  • Mi feci tante domande che andai a vivere sulla riva del mare e gettai in acqua le risposte per non litigare con nessuno.
    (Pablo Neruda)
  • Il mare mi prepara una culla di azzurro con merletti di cielo e io mi immergo e so che ogni volta rinasco.
    (Fabrizio Caramagna)
  • Per me il mare è un continuo miracolo; I pesci che nuotano – le rocce – il moto delle onde – le navi, con gli uomini a bordo. Che miracoli più sorprendenti ci possono essere?
    (Walt Whitman)
  • Per me, il mare è come una persona, come un bambino che ho conosciuto per un lungo periodo di tempo. Sembra pazzesco, lo so, ma quando nuoto in mare parlo ad esso. Non mi sento mai sola quando sono là fuori.
    (Gertrude Ederle)
  • Mare al mattino, cielo senza nubi
    d’un viola splendido, riva gialla; tutto
    grande e bello, fulgido nella luce.
    Mi fermerò qui.
    (Costantino Kavafis)
  • Quando si è fragili emotivamente, basta guardare un panorama, ascoltare il suono del mare e ricordarsi il volto delle persone con cui siamo stati fino a qualche istante prima.
    (Banana Yoshimoto)
  • Lo spettacolo del mare fa sempre una profonda impressione. Esso è l’immagine di quell’infinito che attira senza posa il pensiero, e nel quale senza posa il pensiero va a perdersi.
    (Madame de Staël)
  • I gesti del nuoto sono i più simili al volo. Il mare dà alle braccia quella che l’aria offre alle ali; il nuotatore galleggia sugli abissi del fondo.
    (Erri De Luca)
  • Basta aprire la finestra e si ha tutto il mare per sé. Gratis. Quando non si ha niente, avere il mare – il mediterraneo – è molto. Come un tozzo di pane per chi ha fame.
    (Jean Claude Izzo)
  • Nessuna casa dovrebbe essere senza vista sul mare. Ogni casa dovrebbe appartenere al vento e alle onde. Il mare e la casa dovrebbero vivere insieme per sempre, come due fanciulli che si siedono uno di fronte all’altro e si confidano i loro segreti.
    (Fabrizio Caramagna)
  • Al mare la vita è differente. Non si vive di ora in ora ma secondo l’attimo. Viviamo in base alle correnti, ci regoliamo sulle maree e seguiamo il corso del sole.
    (Sandy Gingras)
  • Un giorno apriremo la finestra e avremo tutto un fuori molto più bello, con degli stambecchi e il mare.
    (Valentina Diana)
  • Anche noi, come l’acqua che scorre, siamo viandanti in cerca di un mare.
    (Juan Baladan Gadea)
  • Perché non c’è niente di più bello del modo in cui tutte le volte il mare cerca di baciare la spiaggia, non importa quante volte viene mandato via.
    (Sarah Kay)
  • Non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento.
    (Irène Némirovsky)
  • Quando i miei pensieri sono ansiosi, inquieti e cattivi, vado in riva al mare, e il mare li annega e li manda via con i suoi grandi suoni larghi, li purifica con il suo rumore, e impone un ritmo su tutto ciò che in me è disorientato e confuso.
    (Rainer Maria Rilke)
  • Nelle città senza Mare… chissà a chi si rivolge la gente per ritrovare il proprio equilibrio… forse alla Luna…
    (Banana Yoshimoto)
  • Spesso alzo la testa e guardo mio fratello, l’Oceano, con amicizia: esso raggiunge l’infinito, ma so che anche lui cozza dappertutto contro i propri limiti; ed ecco il perché, senza dubbio, di questo tumulto, di questo fracasso.
    (Romain Gary)
  • Il mare è senza strade, il mare è senza spiegazioni.
    (Alessandro Baricco)
  • Quante volte ho nuotato dentro gli occhi del mare e ho visto i suoi sogni. Una volta un’onda ha attaccato un carro a una nuvola e si è fatta portare oltre l’universo. Quando torno a riva, so di aver lasciato qualcosa di indicibile.
    (Fabrizio Caramagna)
  • Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti
    arrivederci fratello mare
    mi porto un po’ della tua ghiaia
    un po’ del tuo sale azzurro
    un po’ della tua infinità
    e un pochino della tua luce
    e della tua infelicità.
    Ci hai saputo dir molte cose
    sul tuo destino di mare
    eccoci con un po’ più di speranza
    eccoci con un po’ più di saggezza
    e ce ne andiamo come siamo venuti
    arrivederci fratello mare.
    (Nazim Hikmet)
  • Se lo guardi non te ne accorgi: di quanto rumore faccia. Ma nel buio… Tutto quell’infinito diventa solo fragore, muro di suono, urlo assillante e cieco. Non lo spegni, il mare, quando brucia nella notte.
    (Alessandro Baricco)
  • Il tempo è più complesso vicino al mare che in qualsiasi altro posto, perché oltre al transito del sole e al volgere delle stagioni, le onde battono il passare del tempo sulle rocce e le maree salgono e scendono come una grande clessidra.
    (John Steinbeck)
  • Il mare non ha altro re all’infuori di Dio.
    (Dante Gabriel Rossetti)
  • Il mare profuma le strade dell’isola, oggi: il maestrale apre i pori della pelle, lava la faccia alle case, spacca le onde e la rotta. A terra, aspettando che la forza del vento si consumi.
    (Emil Cioran)
  • Al mare si sta fermi; movenze del gabbiano che affronta il vento. Vita sospesa.
    (Antonio Castronuovo)
  • Il mare non è mai stato amico dell’uomo. Tutt’al più è stato complice della sua irrequietezza.
    (Joseph Conrad)
  • I pescatori sanno che il mare è pericoloso e le tempeste terribili, ma non hanno mai considerato quei pericoli ragioni sufficienti per rimanere a terra.
    (Vincent Van Gogh)

Il mare frasi brevi

In questo gruppo di frasi brevi, esploriamo la bellezza e la magia del mare, cercando di catturare in parole l’essenza di questa meravigliosa distesa d’acqua che ci affascina e ci calma. Queste frasi sono un omaggio alla potenza e alla serenità del mare, un invito a lasciarsi trasportare dalla sua incantevole melodia.

  • Il mare è un abbraccio infinito di acqua e libertà.
  • Il suono delle onde calma l’anima e rinfresca la mente.
  • Ogni tramonto sul mare è un quadro dipinto dalla natura.
  • Il mare custodisce segreti e storie di antiche civiltà.
  • Le sue acque azzurre invitano a sognare e riflettere.

Aforismi sul mare

l mare, con il suo fascino e la sua maestosità, è da sempre fonte inesauribile di ispirazione e riflessione. Esploriamo alcuni aforismi che catturano l’essenza di questa straordinaria forza della natura.

  • “Il mare è il nostro specchio: ogni onda riflette un’emozione, ogni profondità un pensiero.”
  • “Nel silenzio del mare si trova la voce dell’infinito.”
  • “Il mare non ha bisogno di parole per raccontare le sue storie; il suo mormorio basta.”
  • “Come il mare, anche la vita ha le sue maree: alti e bassi che modellano il nostro cammino.”
  • “Guardare il mare è come guardare il cielo: entrambi ci ricordano quanto siamo piccoli e quanto è grande l’universo.”

Citazioni e frasi sul mare da anonimi

La nostra raccolta e selezione di frasi sul mare trovate in giro per il web.

  • Se il rumore del mare sovrasta quello dei pensieri, sei nel posto giusto.
    Con i piedi per terra stateci voi, che io voglio vedere il mare.
    Dovremmo avere tutti una vita vista mare.
    E’ uno scienziato, medico, filosofo, alchimista del quattrocento, Paracelso, che ci spiega perché adoriamo stare in riva al mare. “Il luogo dove vi è più energia al mondo è quello dove l’elemento acqua si unisce all’elemento terra. In riva al mare, al Sole, dove anche l’elemento fuoco è presente, l’energia è ancora maggiore. A cui si unisce la forza dell’aria, data dalla brezza del vento”. Insomma la riva del mare come il luogo dove si concentrano i 4 elementi del mondo.
    (Fragmentarius)
  • Il mare è una malattia al contrario. Se la fai da bambino, poi non guarisci più.
  • In una vita precedente sono stata un’onda del mare, di quelle che portano a riva sassolini colorati e li custodiscono come fossero smeraldi.