Fare merenda tutti i giorni è una buona abitudine. Per questo motivo i medici e l’associazione italiana che si occupa di cibo hanno realizzato per i bambini una tabella con le “buone pratiche” da seguire se si vuole crescere bene. Non esiste una merenda poco o troppo nutriente, sono molto importanti gli abbinamenti da adottare quando si fa merenda. E’ necessario un giusto equilibrio tra [ppw id=”125865722″ description=”novembre 2019″ price=”0″] carboidrati (pane, patate, legumi, cereali), lipidi (i grassi presenti nei cibi) e le proteine (per esempio le sostanze che si trovano nella carne o nel pesce), senza dimenticare le vitamine e il calcio. La merenda è uno spuntino che non deve appesantire quindi la frutta fresca rappresenta di sicuro la prima scelta. E non bisogna mai ripeterla uguale tutti i giorni ma variarla perché il nostro corpo ha bisogno di diversi cibi. Puoi gustare una fetta di torta fatta in casa, una torta salata, lo yogurt e il gelato… l’importante che sia una merenda “serena” cioè un momento da vivere con calma, a casa, a scuola o al parco con i nonni, i genitori o gli amici.
Lo sai che la parola merenda deriva da una parola latina che significa “cose da meritarsi”?
Come si fa merenda in giro per il mondo?
In America la merenda è fatta di snack ma anche di spuntini con marmellata, burro e noccioline. I bambini africani gustano tutti insieme le banane che hanno il sapore di vaniglia o le ciambelle fritte. I tramezzini di pollo, le meringhe dolci e le marmellate sono gustate in Australia accompagnate dal tè mentre in Francia i bambini adorano mangiare un panino con il cioccolato, delle tartine al burro con marmellata o dei biscotti accompagnati da succo di frutta. La Spagna offre come merenda ai bambini la palmera, un dolce confezionato al cioccolato o bianco oppure un panino con un pezzo di cioccolata dentro. Alla fine di questo piccolo giro del mondo, voi quale merenda preferite?
LE PAROLE DIFFICILI
abbinamenti: accoppiamenti di cose.
snack: merendine confezionate.
Stefania Fanucci
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