Vi voglio raccontare della vita di un calciatore molto famoso, un vero fuori classe, direi un MITO. Per me a livello calcistico è proprio un esempio da seguire, magari saper tirare in porta come lui!
Nato in Argentina il 30 ottobre del 1960, è stato il calciatore più forte del mondo e ha giocato in sette squadre di calcio:
Argentinos Junior nel 1976-1981, il Boca Juniors nel 1981-1982, il Barcellona nel 1982-1984, il Napoli nel 1984-1991, il Siviglia nel 1992-1993, il Newell’s old boys nel 1993-1994 infine il Boca Juniors nel 1995-1997.
Con il Napoli ha vinto 2 scudetti e con l’Argentina 2 mondiali, inoltre ha vinto “Il Pallone d’oro”.
Nel 1986 ai mondiali contro l’Inghilterra segnò un goal con la mano e l’arbitro non se ne accorse, tutti la chiamarono quell’azione la “Mano De Dios”.
Diego Armando Maradona ci ha lasciati purtroppo il 25 novembre del 2020, qualche giorno fa. Le persone lo soprannominarono EL PIBE DE ORO (“il ragazzo d’oro “). Condivide con Pelè, un altro grande giocatore il premio ufficiale FIFA come migliore giocatore del XX secolo. Nel 2002 è stato inserito nella FIFA WORLD CUP (la selezione formata dai migliori 11 giocatori della storia dei mondiali).
Maradona venne sospeso due volte dal calcio precisamente nel 1991 per uso di cocaina e nel 1994 per uso di efedrina (sostanza utilizzata per perdere peso).
Il campione lasciò il calcio definitivamente come calciatore nel 1997 passando poi all’attività di dirigente senza però avere grande successo. Della sua vita è affascinante come da ragazzo povero, di strada è diventato un grande talento, grazie alle sue doti e alle capacità personali, il sogno di ogni ragazzo che ama giocare a calcio e vuole diventare famoso.