Al mattino ti alzi e accendi la luce, vai in bagno e dal rubinetto esce l’acqua. Al semaforo il vigile ti aiuta ad attraversare la strada. A scuola trovi i banchi e le maestre. Tutti questi sono servizi e si possono utilizzare perché i cittadini pagano le tasse.
COSA SONO LE TASSE?
Per capire il concetto delle tasse[ppw id=”125865722″ description=”aprile 2016″ price=”0″] facciamo un passo indietro: siamo nel 3000 A.C. quando i Sumeri (prima popolazione sedentaria “civilizzata” nella bassa Mesopotamia, territorio dove sorsero le loro maggiori città) introdussero le classi sociali e il versamento da parte del popolo al re di una parte dei propri prodotti. I tributi venivano gestiti dai sacerdoti ed erano calcolati in base alla quantità di terre o di animali posseduti.
COME FUNZIONAVA IL PAGAMENTO DEI TRIBUTI?
I Sumeri inventarono la scrittura per registrare (scrivere su tavolette di argilla) i tributi e le proprietà dei grandi templi che amministravano. Il re-sacerdote era assistito da scribi incaricati di tenere la contabilità dei tributi che pastori, contadini e artigiani portavano regolarmente al tempio.
La scrittura dei Sumeri era cuneiforme, costituita da segni a forma di cuneo impressi su tavolette di argilla fresca. Questa scrittura, però, non era ancora un vero alfabeto perché era composta da ideogrammi (segno grafico che rappresenta un concetto).
E OGGI COME FUNZIONA?
Lo Stato è l’insieme di tutte le persone che vivono in Italia e ha un grande salvadanaio: i cittadini . Da loro si prendono i soldi per pagare i servizi pubblici (le scuole, i mezzi di trasporto, la luce…). Il salvadanaio si riempie tutto insieme attraverso le tasse (somma di denaro che il cittadino dà allo Stato per i servizi che riceve).
QUALI SONO LE TASSE PIU’ IMPORTANTI?
L’Irpef è una parte dello stipendio di mamma e papà . L’Imu è una tassa che versa chi ha una casa propria. L’IVA è una imposta applicata (inserita) su ogni merce (vestiti, cibo, cinema…) e su alcuni tipi di lavoro.
C’E’ QUALCUNO CHE NON PAGA?
Chi non paga è il “cattivo” perché danneggia (fa male) anche agli altri. Per esempio: si vuole comprare una palla per giocare tutti insieme, ci si accorda di dividere la spesa ma se un compagno non paga cosa succede? O non si gioca perché non si può comprare una palla o qualcuno deve pagare doppio.
LE PAROLE DIFFICILI
sedentaria: che vive in un posto solo
civilizzata: istruita, educata, governata
tributi: importi dovuti in merce o in denaro
proprietà: quello che si ha
amministravano: gestivano
imposta: versamento di denaro
Stefania Fanucci
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