La campanella è suonata per l’ultima volta e la fine della scuola è arrivata, un momento ricco di emozioni e una nuova e importante tappa nella crescita dei nostri figli. Ci siamo, le vacanze estive sono arrivate!
Lato genitori, e perché oggi la maggior parte delle mamme lavora o non può partire immediatamente per le ferie, restano tre mesi da organizzare. E gestire il tempo, spesso in una città afosa, con bambini a casa, è tutt’altro che facile…
Per le mamme che lavorano, il centro estivo è spesso una necessità. L’offerta nelle città è molto ampia e non c’è che l’imbarazzo della scelta. La maggior parte di questi centri è però decisamente costosa e non tutte le famiglie possono permettersi una tale spesa, soprattutto se si ha più di un figlio. Fortunatamente esistono alternative a basso costo o gratuite ai centri estivi in città, come programmi estivi organizzati dalle scuole, da molte biblioteche, dalle parrocchie e da associazioni di quartiere… ci si può anche mettere d’accordo con altri genitori per organizzare un sistema di scambio di baby-sitter.
Gli orari dei centri estivi non coprono tutta la giornata e, complici le lunghe giornate estive, rimane ancora, fortunatamente, del tempo da trascorrere con i bambini.
Che si tratti di occupare i bambini durante la giornata o di trascorrere del tempo con loro durante il fine settimana o dopo il lavoro, ecco 10 idee di attività divertenti per riempire il tempo ed evitare che passino troppo tempo davanti ad uno schermo.
10 cose da fare dopo la fine della scuola
- Giochi all’aria aperta: estate significa libertà e aria aperta! Quindi via libera ai parchi e giardini con presenza di bimbi coetanei, una buona e fresca merenda, ombra, acqua, divertimento e relax.
- Lavoretti creativi: incoraggiate la creatività dei bambini attraverso attività artistiche. Potete realizzare dipinti, sculture, collage o persino creare gioielli fai-da-te. Perché non organizzare una piccola mostra d’arte a fine estate per mostrare le loro opere?
- Lettura e scrittura: a prescindere dei libri che dovranno leggere per la scuola, cercate di incentivare l’amore per la lettura leggendo con loro o proponendo titoli che avete amato alla loro età. Dopo la lettura, chiedete loro di scrivere le proprie storie o persino di tenere un diario estivo per documentare le loro avventure.
- Cucina creativa: coinvolgete i bambini in attività culinarie divertenti, come la preparazione di biscotti, torte o gelati fatti in casa. Potete anche organizzare una giornata dedicata alla pizza, dove ognuno può creare la propria pizza personalizzata.
- Giardinaggio: insegnate ai bambini l’importanza delle piante e dell’orticultura. Aiutateli a creare il loro piccolo orto o giardino. Fate piantare semi, annaffiare le piante e osservare come crescono.
- Visite culturali: Portate i bambini in musei, gallerie d’arte o luoghi storici della vostra città. In questo modo, potranno imparare nuove cose e arricchire la loro conoscenza.
- Giornata in piscina: anche se da evitare nei fine settimana, nei giorni feriali anche le piscine cittadine all’aperto possono trasformarsi in una piacevole alternativa alle lunghe ore casalinghe e televisive. Qui, lasciate che i bambini giochino e si sfoghino come meglio credono.
- Una merenda tra amici: Sebbene molti bambini saranno già partiti, provate a organizzare per quelli che restano una semplice merenda casalinga. Lasciate, poi, che i piccoli si divertano e giochino per tutto il pomeriggio e, se riuscite, provate a rilassarvi anche voi organizzando per la serata un aperi-cena tra adulti!
- I compiti: Sembra paradossale poiché durante le vacanze non si fanno i compiti! Eppure, questo è il momento migliore per cominciare (senza stressare eccessivamente il bambino) a mettere mano ai compiti delle vacanze onde evitare di trascinarli dietro per tutto il periodo estivo.
- Tempo di qualità in famiglia: dedicate del tempo di qualità in famiglia organizzando giochi da tavolo, pic-nic o semplicemente una serata di film. Questo permetterà ai bambini di godere della compagnia dei propri cari e di creare ricordi indimenticabili.
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