Clima, Italia divisa a metà

Il clima divide l'Italia a metà

I fenomeni atmosferici estremi che si sono verificati in questi giorni al Nord e hanno colpito con nubifragi e inondazioni le regioni del Piemonte e della Valle D’Aosta sono in contrasto con il calore e la siccità delle regioni del Sud. Questi fenomeni sono tra le conseguenze dei cambiamenti climatici. Nel corso del tempo, il clima del nostro pianeta è cambiato. Sempre è successo e sempre succederà.

Tuttavia quando i cambiamenti climatici avvengono naturalmente, di solito è tutto molto graduale e la vita sulla Terra può trovare il modo di adattarsi alle nuove condizioni. Oggi l’attività umana sta provocando, invece, un cambiamento climatico troppo rapido.

Quali sono le attività che hanno accelerato il cambiamento climatico?

Carbone, petrolio usati per le fabbriche e come carburante e il disboscamento delle foreste per le coltivazioni, l’allevamento e le costruzioni.

Cosa accade alla Terra?

Il cambiamento climatico porta tempeste più violente, compresi gli uragani e le inondazioni mentre in altre zone ci sono siccità e violenti incendi: questo sta accadendo in Italia!

Possiamo fermare il cambiamento climatico?

Ci sono molte cose che possiamo fare per fermare il cambiamento climatico. Molte delle attività dell’uomo fanno uso di gas che rilasciano gas serra dannosi. Dobbiamo risparmiare energia e trovare energie rinnovabili e prevenire gli sprechi. Gli accordi tra gli Stati Europei prevedono, entro il 2030, che la temperatura resti “ben al di sotto dei 2 gradi Centigradi” rispetto alle temperature precedenti.

La tecnologia può aiutarci?

La tecnologia può aiutarci a ridurre il cambiamento climatico. Ci sono molti nuovi sviluppi nella produzione di energia pulita, di trasporti sostenibili. Ma per avere qualche effetto, dobbiamo fare le scelte giuste sul modo in cui viviamo, su come usiamo l’energia e come ci spostiamo.
Ad esempio le piante rimuovono il carbonio dall’ambiente in modo naturale. Gli scienziati stanno cercando di fare altrettanto con sistemi artificiali. Anche nei trasporti le case automobilistiche stanno producendo macchine elettriche. Esiste anche il car sharing cioè la condivisione di quattro persone in una unica auto per viaggiare insieme.

Possiamo cambiare pianeta?

Forse un giorno si! Alcune persone, infatti, pensano di traslocare… su un altro pianeta! L’unico pianeta a cui gli scienziati hanno pensato è Marte ma a volerci vivere incontreremmo qualche problema.

Perché?

Dopo un lungo viaggio, infatti, si atterrerebbe su un pianeta dove non c’è aria da respirare, né acqua da bere o cibo da mangiare. Sarebbe molto meglio fermare il cambiamento climatico sulla Terra e renderla una casa perfetta.

Marte è ospitale?

Fa molto freddo su Marte! Per costruire qualsiasi cosa i materiali dovrebbero essere portati dalla Terra su astronavi.

Cosa puoi fare?

Agisci: a piedi e in bicicletta è bello e sano!

Vestiti nuovi?

Si ma ricicla i vecchi. Aiuta anche i tuoi compagni e amici a riciclare e riutilizzare. Riduci l’energia in casa in inverno usa meno il riscaldamento, in estate meglio un ventilatore che un condizionatore.


LE PAROLE DIFFICILI:
siccità: mancanza d’acqua.

Stefania Fanucci