L’orso M49, chiamato Papillon, è stato catturato dai forestali in Trentino e portato nel centro faunistico da dove era scappato per due volte, l’ultima nel mese di luglio. Qui ha trovato compagnia: M57 un orso catturato ad Andalo (Trentino) la settimana scorsa e
[ppw id=”125865722″ description=”settembre 2020″ price=”0″] DJ3 l’orsa che vive nel centro faunistico da alcuni anni.
Le sue condizioni fisiche sono buone anche se ha perso 40 chili in questi mesi di fuga. A causa di questo dimagrimento l’orso ha perso il radiocollare e quindi la ricerca è stata più lunga perché l’animale risultava introvabile.
La sua cattura è avvenuta grazie a una trappola a tubo, un dispositivo a forma di cono con una base aperta e una chiusa. Questa trappola incastra ma non uccide l’animale.
Le associazioni che difendono gli animali chiedono al governo di intervenire per lasciare libero l’orso che non ha mai attaccato le persone ma è solo responsabile di aver danneggiato allevamenti, frutteti e casette delle api.
La questione è aperta: è necessario studiare una diversa gestione dei mammiferi in Trentino.
LE PAROLE DIFFICILI:
forestali: guardie che si occupano delle foreste e dei boschi.
Stefania Fanucci
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