La biologia con il metodo Montessori
Nel capitolo “La natura nell’educazione” contenuto nel libro “La scoperta del bambino”, la Montessori sottolinea il contrasto tra la vita naturale e quella sociale dell’uomo civilizzato e quanto chiaramente quest’ultima costringa l’essere umano a restrizioni, condizionando pesantemente lo sviluppo infantile.
“Nel nostro tempo e nell’ambiente civile della nostra società, i bambini… vivono molto lontani dalla natura ed hanno poche occasioni di entrare in intimo contatto con essa o di averne diretta esperienza”. Mentre, afferma la Montessori, il bambino ha bisogno di vivere naturalmente, di “vivere” la natura e non soltanto di conoscerla studiandola. “Il fatto più importante risiede proprio nel liberare possibilmente il fanciullo dai legami che lo isolano nella vita artificiale creata dalla convivenza cittadina”. Purtroppo, lamenta già allora la Dottoressa, “Ci sono ancora troppi pregiudizi, su tale argomento, perché tutti ci siamo fatti volontariamente prigionieri, e abbiamo finito con l’amare la nostra prigione e trasmetterla ai nostri figlioli. La natura si è a poco a poco ristretta, nella nostra concezione, ai fiorellini che vegetano, e agli animali domestici utili per la nostra nutrizione, pei nostri lavori, o per la nostra difesa. Con ciò anche l’anima nostra si è rattrappita…” E prosegue: “La natura, in verità, fa paura alla maggior parte della gente. Si temono l’aria e il sole come nemici mortali. Si teme la brina notturna come un serpente nascosto tra la vegetazione. Si teme la pioggia quasi quanto l’incendio”.
Per tutto questo, raccomanda la Montessori, l’educazione nella scuola deve dare al bambino “motivi di attività, e insieme conoscenze che lo interessino” perché “Il bambino, che è il più grande osservatore spontaneo della natura, ha indubbiamente bisogno di avere a sua disposizione un materiale su cui agire”. E prosegue: “Le cure premurose verso gli esseri viventi sono la soddisfazione di uno degli istinti più vivi dell’anima infantile. Si può quindi organizzare facilmente un servizio attivo di cure alle piante e specialmente agli animali”.