BOMBONIERE
Tante idee e tutorial per realizzare portaconfetti e bomboniere per una comunione, una cresima, un battesimo o un matrimonio. Alcuni modelli sono pronti per essere direttamente stampati, ritagliati ed assemblati. Oltre a bomboniere in barattoli di vetro, a forma di cono, portaconfetti ricoperti di conchiglie, bomboniere come piccoli cestini, troverete le istruzioni per realizzare le classiche bomboniere in tulle da personalizzare con un colore particolare o un fiore da inserire nel nastro e che, rispetto alle bomboniere che si trovano in commercio, sono sempre eleganti e permettono un notevole risparmio! Senza dimenticare una serie di bomboniere a scatoletta, create con la tecnica dell’origami, scatolette di diverse forme e colori da regalare come ricordo ad ogni invitato.
Per cresime e comunioni, coinvolgiamo i bambini nella realizzazione delle bomboniere, saranno fieri e felici di offrire a parenti ed amici una loro creazione!
BOMBONIERE FAI DA TE
Donata agli invitati, la bomboniera ha oggi un duplice significato: da un lato è un ricordo dell’evento vissuto insieme, dall’altro è un modo per ringraziare tutti gli invitati della loro presenza e dei loro regali. Da dove viene questa usanza? La parola “bomboniera” deriva dal francese “Bombonnière”: una preziosa scatoletta che, nel XVIII secolo, conteneva i bonbon, tipici dolci dell’epoca. Le fonti scritte parlano di mandorle ricoperte di miele (gli antichi confetti). Per cui fin dalla sua origine, la bomboniera è stata strettamente legata all’utilizzo del confetto. In Italia, la bomboniera era già in uso intorno al XV secolo, quando per il fidanzamento,i futuri sposi e le rispettive famiglie si scambiavano queste scatolette gioiello porta confetti. E per le nozze il fidanzato donava alla futura sposa una “coppa amatoria”, ovvero un piatto di ceramica contenente dei confetti come segno di fecondità e prosperità per il loro futuro insieme. Ma la sua affermazione avvenne nel 1896, quando per le nozze del principe di Napoli e futuro re d’Italia, Vittorio Emanuele, con la sua regina, Elena del Montenegro, gli invitati portarono come dono delle bomboniere, facendole diventare quindi il dono degli sposi e dando il via alla tradizione moderna che noi oggi conosciamo e che è divenuta popolana e non più ristretta alla sola borghesia o nobiltà.