Pesce d’Aprile
Pesce d’Aprile! E’ lo scherzo del primo Aprile! Per divertirsi e festeggiare questa tradizione, seguita in diversi paesi del mondo, abbiamo preparato tanti pesci di carta da stampare e ritagliare ma anche pesci da costruire e idee di scherzi da mettere in atto il 1° aprile! Dal classico pesce di carta attaccato nella schiena a scherzetti buffi adatti ai bambini. Senza dimenticare un articolo per conoscere le origini di questa festa e raccontarle ai bambini.
Perché si dice buon Pesce d’Aprile?
Si dice che molti anni fa, molti francesi, contrari al cambiamento del calendario che aveva spostato la data di Capodanno, o semplicemente perché sbadati, continuassero a scambiarsi regali tra marzo e aprile, festeggiando il Capodanno come ai vecchi tempi. Dei burloni iniziarono così, per prenderli in giro, a consegnar loro regali assurdi o vuoti durante feste inesistenti!
Pesce d’Aprile per bambini
Il pesce d’aprile è una tradizione, seguita in diversi paesi del mondo, che consiste nel realizzare scherzi il 1º aprile. Gli scherzi possono essere di varia natura, anche molto sofisticati e hanno sostanzialmente lo scopo bonario di burlarsi delle “vittime” di tali scherzi. Una tradizione molto amata dai bambini!
Pesce d’Aprile da stampare
Il più classico degli scherzi del 1 aprile è il famoso pesce da attaccare sulla schiena di un amico o parente… Ne abbiamo preparati un po’, tutti raccolti in questa sezione, pronti per essere stampati, ritagliati e…. attaccati!
Perché si fanno gli scherzi il 1° aprile?
Le origini del pesce d’aprile non sono note con precisione, anche se sono state proposte diverse teorie. Una delle più remote riguarderebbe il beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia dal 1334 al 1350, il quale avrebbe liberato miracolosamente un papa soffocato in gola da una spina di pesce; per gratitudine il pontefice avrebbe decretato che ad Aquileia, il primo aprile, non si mangiasse pesce. Un’altra teoria colloca la nascita della tradizione nellaFrancia del XVI secolo. In origine, prima dell’adozione del Calendario Gregoriano nel 1582, in Europa era usanza celebrare il Capodanno tra il 25 marzo ed il 1º aprile, occasione in cui venivano scambiati pacchi dono. La riforma di papa Gregorio XIII spostò la festività indietro al 1º gennaio, motivo per cui sembra sia nata la tradizione di consegnare dei pacchi regalo vuoti in corrispondenza del 1º di aprile, volendo scherzosamente simboleggiare la festività ormai obsoleta. Il nome che venne dato alla strana usanza fu poisson d’Avril, per l’appunto “pesce d’aprile”.