Conigli di Pasqua
Una grande raccolta di idee per creare conigli di Pasqua con i bambini, tutte illustrate e spiegate passo dopo passo. Coniglietti pasquali creati con le uova, con i barattoli, con vasetti di vetro, scatole per le uova, mollette per il bucato e tanti altri materiali, spesso da riciclare. Per divertirsi e imparare a creare decorazioni, addobbi e giochi con poco.
Coniglietti pasquali fai da te
Lavoretti di Pasqua per la scuola primaria e per la scuola dell’infanzia, che serviranno ad addobbare la casa durante il periodo di Pasqua, la tavola, o che portano gli auguri con un biglietto. Un modo per esercitare la creatività, la manualità e l’ingegno!
Perché si dice coniglio di Pasqua?
Da dove viene la tradizione del coniglio come uno dei simboli della Festa di Pasqua? Il coniglio pasquale (in inglese Easter Bunny, in tedesco Osterhase), conosciuto anche come coniglio di primavera, nei paesi di lingua tedesca e negli Stati Uniti, è un coniglio fantastico che lascia doni per i bambini a Pasqua (o in primavera).
Cosa c’entrano i conigli con la Pasqua?
Ha origine nelle culture dell’Europa occidentale, dove ha sembianze più simili ad una lepre che ad un coniglio. La lepre, animale particolarmente prolifico e le cui scatenate danze amorose si possono vedere nei prati proprio agli inizi della primavera, era nell’antica cultura europea un simbolo di questo periodo dell’anno, incentrato sulla rinascita della natura e sulla fertilità, il quale poi, con l’avvento del cristianesimo, venne più o meno a coincidere con la festività della Pasqua. Secondo la tradizione il ruolo cruciale nell’associazione lepre – Pasqua nella religione cattolica lo ebbe Sant’Ambrogio. Sembrerebbe, infatti, che fu proprio il santo di Milano a indicare la lepre come simbolo di resurrezione, in quanto il manto di quest’animale ha la caratteristica di mutare colore con il cambiare delle stagioni. Questo suo variare a secondo del ritmo della natura fu collegato al concetto di rinascita e quindi a quello della Resurrezione.