Origini e tradizioni di Carnevale
Da dove viene la festa di Carnevale? Una grande festa che dura più giorni e che precede il periodo di Quaresima nei paesi di religione cattolica. La Quaresima con i suoi quaranta giorni di penitenza che precede la festa di Pasqua. Anticamente, il Carnevale era una grande festa che celebrava la fecondità della terra ed il suo risveglio dopo il periodo invernale, unendo riti di nascita e allegria. L’allegria e la gioia per sconfiggere il lutto e la morte.
Articoli per conoscere il Carnevale da più vicino e sapere come è festeggiato in Italia e nel mondo.
Dove è nato il Carnevale?
Non si conosce con certezza l’origine del nome “carnevale”. Si pensa possa derivare da car navalis, il rito della nave sacra portata in processione su un carro; secondo altri, invece, significa carnes levare (“togliere la carne”) o carne vale (“carne, addio”) e allude ai digiuni quaresimali, dato che il Carnevale si conclude con il martedì grasso, il giorno che nella religione cattolica precede il mercoledì delle Ceneri. Nello stesso periodo, nell’antica Roma si celebravano diversi riti che hanno lasciato le loro tracce nel Carnevale attuale. “Durante questo mese bisogna purificare la città e celebrare i riti funebri per i Mani, divinità del mondo sotterraneo”. Il passaggio dall’inverno alla primavera permetteva un contatto con il mondo dell’aldilà; i morti reclamavano cerimonie in loro onore, come oggi accade nelle società primitive che venerano i morti nei periodi del cambio di stagione. Alle cerimonie di purificazione e di commemorazione si intrecciavano riti di fecondazione, come nei Lupercali, feste antichissime in onore di Marte e del dio Fauno.