Nel 1699, lo zar Pietro il Grande visitò i Paesi Bassi per informarsi sulla fabbricazione delle navi e si rese conto che la Russia necessitava di una bandiera per la sua marina. Si ispirò quindi alla bandiera olandese e creò un tricolore simile, ma scelse per esso dei colori russi (a quell’epoca la bandiera olandese era arancio, bianca e blu). La scelta dei colori fu fatta in base allo stemma del Granducato di Mosca, che raffigurava San Giorgio con un’armatura bianca su un cavallo bianco, che indossava un mantello, reggendo uno scudo blu, il tutto su sfondo rosso. Questa bandiera divenne la bandiera ufficiale russa il 7 maggio 1883. Quando i bolscevichi presero il potere nel 1917 cambiarono la bandiera che venne però ripristinata il 21 agosto 1991.
La capitale della Federazione Russa è Mosca. Il tricolore russo deriverebbe dalla bandiera della Repubblica Olandese. Il luogo più importante dove sventola lo stendardo russo è il Gran Palazzo del Cremlino, la residenza del Presidente della Federazione Russa.
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Bandiera russa da colorare
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