Sono oltre seimila i bambini stranieri minori non accompagnati che hanno lasciato le loro famiglie e da soli hanno viaggiato, spesso superando deserti o altri luoghi pericolosi, per arrivare in Italia.
Alcuni scendono dalle navi dopo essere stati soccorsi in mare, altri arrivano su barconi che approdano di notte in luoghi nascosti dalle coste italiane, altri, ancora, sfuggono ai controlli delle frontiere e [ppw id=”125865722″ description=”agosto 2021″ price=”0″]giungono in Italia perché nascosti nei camion o nel bagagliaio delle macchine.
Una volta arrivati in Italia, dove vanno i minori migranti non accompagnati?
Molti bambini vengono accolti in case famiglia, centri di accoglienza o presso famiglie. A loro viene garantita un’assistenza medica, scolastica e vengono seguiti fino ai 18 anni. Ci sono anche migliaia di minori che entrano in Italia ma spariscono perché vittime di persone cattive. La loro vita finisce per strada, tra degrado (povertà), sfruttamento e criminalità.
Chi sono i migranti non accompagnati?
Sono bambini e bambine che hanno dovuto lasciare la loro terra lontano da guerre e violenze e viaggiano senza nessuno che li protegga dai pericoli.
Quali sono i Paesi da dove provengono la maggior parte di questi bambini?
I paesi di maggior provenienza sono l’Albania, l’Egitto e il Pakistan.
Cosa si può fare?
I capi di Stato e le associazioni stanno studiando un sistema di protezione europeo, perché i minori che arrivano in Italia arrivano in Europa. In alcune città italiane ci sono alcuni centri chiamati “civico zero” aperti a tutti minori stranieri non accompagnati dove si trovano diverse possibilità: dai servizi di base come farsi una doccia e avere cibo a imparare l’italiano, ad avere cure mediche o assistenza.
In alcune città vengono costruite delle strutture mobili presenti al momento dello sbarco dei minori per dare assistenza.
Tu cosa puoi fare?
Se nella tua classe o tra i tuoi amici ci sono bambini stranieri invitali a giocare, fatti raccontare le abitudine del paese da cui provengono, aiutali nei compiti e inseriscili in un gruppo… insieme si sta meglio!
LE PAROLE DIFFICILI:
minori: che non hanno diciotto anni.
non accompagnati: che viaggiano senza un grande o un genitore.
soccorsi: salvati.
approdano: giungono.
Stefania Fanucci
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