Dove vive Babbo Natale, quanti anni ha e come trascorre le sue giornate? Sono domande che ci fanno spesso i bambini (soprattutto i piccoli) e alle quali non sappiamo sempre bene cosa rispondere… Babbo Natale con la sua storia per bambini, ci da qualche suggerimento per soddisfare la curiosità dei più piccoli.
Chi è Babbo Natale? La storia di Babbo Natale per i bambini
Si sa… Babbo Natale vive da sempre nel Polo Nord, più esattamente sulla montagna di Korvatunturi ma nessuno conosce il suo indirizzo esatto perché nessuno è mai riuscito a trovare la sua casa nella neve. La notte di Natale parte a gran velocità sulla sua slitta trainata dalle renne, per entrare (senza essere visto) nelle case dei bimbi di tutto il mondo e portare loro doni e giocattoli, che lui costruisce durante l’anno con l’aiuto dei suoi amici elfi.
Le sue giornate sono molto frenetiche: lui e i suoi elfi devono prendersi cura delle renne. Ogni tanto, con la sua slitta, si sposta nel circo polare Artico, nel villaggio di Babbo Natale che è un po’ come il suo ufficio e che si trova in una cittadina che si chiama Rovaniemi. E’ qui che riceve le letterine di Natale dei bambini di tutto il mondo e che le legge. È un lavoro lungo e impegnativo perché dovrà poi mettere in ordine le richieste dei bambini e iniziare a costruire tutti i giocattoli. Per fortuna, è sempre aiutato dai suoi amici elfi!
La sera del 24 dicembre, la notte della Vigilia Babbo Natale sale sulla sua slitta, carica magicamente tutti i regali, e con la sua slitta trainata dalle renne gira tutto il mondo, da un capo all’altro del pianeta, per portare regali e giocattoli e rendere felici i bambini di tutto il mondo.
Qual è la leggenda di Babbo Natale?
Il mito di Babbo Natale nasce dalla leggenda di san Nicola che è vissuto nel IV secolo e si festeggia il 6 dicembre: secondo la tradizione, san Nicola regalò una dote a tre fanciulle povere perché potessero andare spose e, in un’altra occasione salvò tre fanciulli dalla morte.
Nel Medioevo si diffuse in Europa l’uso di commemorare questo episodio con lo scambio di doni nel giorno del santo (6 dicembre). L’usanza è ancora in auge nei Paesi Bassi, in Germania, in Austria e in Italia (nei porti dell’Adriatico, a Trieste e nell’Alto Adige): la notte del 5 dicembre arriva San Nicola in groppa al suo cavallino. I bambini cattivi se la devono vedere con il suo peloso e demoniaco servitore, mentre il pio uomo lascia doni, dolciumi e frutta nelle scarpe dei più meritevoli. Nei Paesi protestanti san Nicola perse nel tempo l’aspetto del vescovo cattolico ma mantenne il suo ruolo benefico col nome di Samiklaus, Sinterclaus o Santa Claus. Negli anni, i festeggiamenti si spostarono alla data della festa più vicina, ovvero Natale.
Babbo Natale che tutti conosciamo, ovvero l ‘omone con la barba bianca e il sacco pieno di regali, nacque invece in America dalla penna di Clement C. Moore, che nel 1822 scrisse una poesia in cui lo descriveva come ormai tutti lo conosciamo. Questo nuovo Santa Claus ebbe successo, e dagli anni Cinquanta conquistò anche l’Europa diventando, in Italia, Babbo Natale.
Quanti anni ha il vero Babbo Natale?
Di certo Babbo Natale viene raffigurato con i capelli e la barba bianca, e dimostra più o meno 70 anni ma… le sue origini che lo riportano a san Nicola che visse intorno al 300 dc, ci dicono che Babbo Natale ha ben 1700 anni!
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