Un acquario adeguato a dei pesci rossi deve potere contenere un minimo di 40-50 litri d’acqua per ogni pesce che ospiterà. Niente a che fare con la classica boccia di vetro… i piccoli contenitori, infatti, sono la causa più frequente della morte dei pesci rossi.
Le cause: inquinamento frequente dell’acqua, carenza d’ossigeno, spazio ridotto, sbalzi di temperatura, acqua facilmente sporca.
Come scegliere l’acquario:
Scegliete la misura dell’acquario in base al numero di pesci rossi che ospiterà (o il contrario). Per quanto possibile, prevedete un acquario più grande del necessario in modo da consentire una crescita regolare ai vostri pesci.
Aggiungete un sistema di filtraggio che mantenga l’acqua pulita. Esistono diversi tipi di filtro a seconda del tipo e della grandezza dell’acquario.
Come arredare l’acquario:
Per quanto possibile, cercate di ricreare l’habitat naturale dei pesci rossi: un fondo di sassolini, piante e decorazioni. Scegliete un fondo uniforme e adatto alla crescita delle piante acquatiche che aiuteranno l’ossigenazione dell’acqua e che dovranno essere resistenti in quanto i pesci rossi tendono a mangiucchiarle. Decorate quindi l’acquario con piccoli oggetti di vostra scelta come anfore, sassi, grotte, legnetti specifici… Controllate che gli oggetti che inserirete non abbiano spigoli o lati taglienti che potrebbero ferire i piccoli inquilini.
A questo punto, potete aggiungere l’acqua e attivare i filtri! Dovrete però aspettare circa un mese prima di inserire i pesci, il tempo necessario perché si creino i batteri in grado di purificare l’acqua. Dovrete quindi testare l’acqua con l’aiuto di un kit di filtri che troverete nei negozi di acquari.