A Istanbul (Turchia), per 307 anni dalla data della loro fondazione, i vigili del fuoco sono stati solo uomini.
Nessuna donna era ammessa nelle squadre di soccorso. Ma dal mese di ottobre di quest’anno vengono inserite, tra le forze dell’ordine, anche 37 vigilesse.
Lo ha deciso il [ppw id=”125865722″ description=”ottobre 2021″ price=”0″]sindaco di Istanbul mantenendo la promessa che fece lo scorso anno: se ci saranno donne interessate al lavoro di vigile del fuoco potranno presentarsi al concorso.
E così è stato: le 37 vigilesse risultate idonee al servizio, si sono sottoposte a un addestramento (preparazione) di 560 ore e, adesso, sono pronte a entrare in azione. In Turchia le donne sono presenti da tempo nell’esercito e nell’aviazione militare (nel volo). Soldatesse, pilote e, ora… pompieri o “vigilesse”.
Chi è il pompiere?
È una persona che fa parte di un’organizzazione incaricata di spegnere gli incendi, di intervenire nelle situazioni di emergenza come ad esempio i terremoti, di portare il primo soccorso e di proteggere e difendere le persone, gli animali e i beni quali le case o i monumenti nelle situazioni pericolose.
LE PAROLE DIFFICILI:
era ammessa: poteva far parte.
concorso: esame.
idonee: adatte.
si sono sottoposte: hanno fatto.
Stefania Fanucci
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