Recupero degli anni scolastici: l’opportunità delle scuole online

Sono molte le persone che nel nostro Paese hanno abbandonato dopo gli studi dopo aver terminato il ciclo scolastico delle scuole medie. Se si considerano i Paesi OCSE, l’Italia è la nazione con la maggior percentuale (33% circa) di soggetti adulti in età lavorativa che come titolo di studio è in possesso della sola licenza media.
In questa percentuale rientrano quindi sia i soggetti che non si sono iscritti a un percorso scolastico successivo, sia coloro che lo hanno abbandonato prima di conseguire il diploma di scuola secondaria superiore di secondo grado.
Molte di queste persone non hanno alcuna intenzione di tornare sui loro passi, ma ve ne sono anche molte altre che prendono in considerazione la possibilità di riprendere gli studi e di diplomarsi.
Nel nostro Paese questa possibilità esiste e le opzioni fra cui scegliere sono varie: corsi scolastici presso i CPIA (Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti), corsi serali presso le Scuole Superiori, scuole online ecc.
Fra le varie opportunità, una delle più scelte è la scuola online, un’opzione che si caratterizza per la sua modernità e la sua flessibilità. Ne è un esempio concreto la scuola online di Nuove Scuole 2.0, una piattaforma di e-learning che permette di recuperare gli anni scolastici persi e conseguire in tempi ridotti un titolo di studio con validità legale.
Scopriamo quindi più da vicino questa interessante realtà.

Cos’è esattamente una scuola online?

Una scuola online come Nuove Scuole 2.0 è una piattaforma di e-learning grazie alla quale gli studenti iscritti possono studiare presso il proprio domicilio o dal proprio ufficio senza che sia necessario spostarsi per raggiungere la sede fisica di un istituto scolastico.

Ricorrendo a questa opzione è possibile recuperare gli anni scolastici e ottenere la licenza media o il diploma di scuola superiore. A seconda dei casi è possibile raggiungere questi risultati in un solo anno; per esempio, Nuove Scuole 2.0 consente agli studenti iscritti di recuperare fino a quattro anni scolastici in uno solo e di partecipare, come alunni interni, alle sessioni dell’Esame di Stato.

Diversamente da quanto si verifica con i corsi serali, dove in genere è previsto l’obbligo di frequenza, nella scuola online questo obbligo non è previsto e lo studente può organizzarsi in modo tale da frequentare le lezioni in quei momenti in cui è libero da impegni lavorativi e/o familiari.

Per prendere parte alle lezioni è ovviamente necessario disporre di una connessione alla rete Internet e di un dispositivo quale personal computer, tablet o smartphone.

Quali sono i requisiti necessari per l’iscrizione?

Non tutti possono accedere a una scuola online; sono infatti previsti alcuni requisiti.
Se per esempio si intende conseguire la cosiddetta licenza media è necessario essere in possesso della licenza di scuola elementare e avere almeno 12 anni di età.
Qualora si fosse interessati al diploma di scuola superiore è necessario essere in possesso di licenza media e avere almeno 14 anni.
Un soggetto con licenza elementare che volesse ottenere un diploma di scuola superiore potrebbe prima frequentare un corso online per ottenere la licenza media e, una volta raggiunto questo traguardo, potrebbe poi proseguire con un corso online per scuole superiori.
Se si hanno i requisiti per l’iscrizione a una scuola online si deve scegliere un determinato indirizzo di studio. Come detto, non c’è un obbligo di frequenza, ma dovranno essere rispettate le date relative alle candidature per l’ammissione e lo svolgimento degli esami di Stato o di idoneità.

Scuola superiore: quali sono i percorsi possibili?

Con la scuola online di Nuove Scuole 2.0 è possibile iscriversi a qualsiasi tipologia di liceo, istituto tecnico o istituto professionale. Sia la licenza media che il diploma online sono rilasciati da Scuole Statali e da Istituti paritari riconosciuti dal Ministro dell’Istruzione e del Merito e sono idonei per accedere eventualmente al percorso scolastico successivo oppure per iscriversi ai Concorsi Pubblici.

Immagine da FreePik