Se state preparandovi a proporre ai bambini di preparare qualche lavoretto di Pasqua e, più esattamente, un po’ di uova colorate, la prima cosa da fare è capire come colorarle… perché nonostante il guscio perfettamente liscio, le uova non sono così semplici da colorare in maniera omogenea. Un primo modo è la tintura per colorare le uova di Pasqua, con immersione delle uova nei coloranti alimentari o naturali. Ma se preferiamo usare le tempere, ci sono 2 modi per procedere. La tempera ha il vantaggio di permetterci di ottenere un colore uniforme e brillante e la possibilità di scegliere un colore in una vasta gamma. Quando il fondo sarà perfettamente asciutto, si potrà poi continuare a decorarle con tempere, china, adesivi, strass… con entrambi i metodi, consiglio di svuotare le uova.
Vediamo come si può procedere
Colorare le uova con la tempera per immersione: come si fa
- Preparare il colore, portando a bollore mezzo litro d’acqua e versandovi un cucchiaio di tempera.
- Lasciare raffreddare l’acqua colorata, fino alla temperatura ambiente.
- Immergere le uova e lasciatele in ammollo per due ore e mezza – tre.
- Asciugare le uova con un panno e lasciatele riposare in un cartone per le uova.
- Per renderle lucide, intingere un panno in olio d’oliva e “lucidare” le uova passandolo delicatamente su tutta la superficie.
Dipingere le uova con la tempera
- In alternativa, è possibile dipingere le uova con le tempere a mano, con il colore diluito e un pennello piatto.
- In questo caso, bisogna dare due mani di colore, lasciando asciugare le uova tra la prima e la seconda mano.
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