Una bella storia di primavera da leggere ai bambini o con loro. Un racconto che narra di come la signora Primavera scelse proprio il quarto mese dell’anno, di nome Aprile, chiedendogli di rimanere sempre al suo fianco diventando il suo inseparabile paggio. Una storia per bambini scritta da U. Petrini che proponiamo sia da leggere online che in una versione illustrata con un disegno da colorare e da stampare. Per stampare la storia, scorri la pagina verso il basso e clicca sulla storia di primavera dove segnato: si aprirà una seconda finestra con la storia per bambini in formato pdf, pronta per essere scaricata e/o direttamente stampata con una normale stampante.
Aprile: testo
Nel palazzo di re Anno c’era grande agitazione… Si annunciava l’arrivo della Primavera, una signora un po’ pazzerella: un momento gaia come un raggio di sole, un momento arcigna come una nuvola grigia. Tutti volevano far bella figura e i dodici figli dell’anno si davano un gran da fare per offrirle un dono degno della sua importanza. Il primogenito preparava un diadema con ghiaccioli purissimi: stelle di neve e aghetti di brina; il sesto figlio fondeva nel crogiuolo l’oro delle spighe per preparare una collana di rubini papaveri e ametiste di fiordalisi. Del quarto mese non si sapeva nulla, girellava in giardino con aria misteriosa e nessuno riusciva a cavargli una parola di bocca. E venne il giorno tanto atteso: la bella signora scese dalla carrozza e mosse i primi passi nel parco della reggia. Allora nelle aiuole, sulle siepi, nei prati come ad un tocco di bacchetta magica sbocciarono l’una dopo l’altra a migliaia le corolle variopinte di tutti i fiori. La Primavera non finiva di incantarsi e di lodare. Il quarto mese inchinato dinnanzi a lei offriva il suo dono di colori e di profumi. La Primavera lo volle al suo fianco: Tu sarai mio paggio – gli disse – e ti chiamerai Aprile, colui che apre i boccioli e le gemme al mio passaggio. Aprile rideva di gioia e aveva negli occhi i lucciconi della commozione.
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