Il sonno è un bisogno fondamentale del bambino che contribuisce al suo benessere sia fisico sia psicologico oltre che cognitivo. Il riposo notturno, infatti, non solo incide sul corretto sviluppo fisico dei bambini ma li aiuta nel loro apprendimento quotidiano. Questo perché, se di buona qualità e sufficientemente lungo, il sonno permette al corpo di fortificare il sistema immunitario, di eliminare le tossine, di rigenerare le cellule e anche di crescere! Come? Grazie alla secrezione dell’ormone della crescita con picchi maggiori che si riscontrano nelle ore notturne, in particolare nella prima fase del sonno.
E per quanto riguarda l’apprendimento? Studi scientifici hanno dimostrato che i bambini con un’adeguata quantità di ore di sonno e un corretto riposo migliorano attenzione, comportamento, apprendimento, memoria ma soprattutto la loro salute fisica e mentale. Al contrario, un sonno discontinuo e di cattiva qualità, può danneggiare la salute, influenzare la memoria, il ragionamento logico, il comportamento e la capacità di gestire le emozioni. È stato, infatti, riscontrato che i bambini che non dormono abbastanza sono più impulsivi, meno reattivi e corrono quindi il rischio di farsi male più facilmente. Si stima che il 91% dei bambini che va incontro a infortuni tende a dormire meno di nove ore a notte.
Come deve essere il sonno ottimale di un bambino?
Un sonno che si definisce sano e che contribuisce a una corretta crescita del bambino sotto tutti questi punti di vista, deve avere queste principali caratteristiche:
- Una quantità di ore di riposo sufficienti (inclusi i sonnellini diurni);
- Il sonno non deve essere interrotto o discontinuo;
- Il sonno deve essere principalmente “naturale”, ossia seguire i ritmi biologici del bambino.
La quantità di ore varia in base all’età del bambino. Bisogna considerare che mentre un bambino di due o tre anni ha bisogno dalle undici alle quattordici ore di sonno, un bambino dell’asilo può dormire un massimo di tredici ore, mentre bambini di elementari e adolescenti delle medie possono dormire dalle nove alle undici ore a notte.
Un buon sonno comincia ovviamente dal letto e da un buon materasso per bambini, elemento assolutamente fondamentale per garantire una buona qualità e durata del sonno.
Quale materasso scegliere per i bambini?
I punti fondamentali da considerare prima di acquistare un materasso per i bambini sono:
- Il confort
- La traspirabilità
- La qualità dei materiali
- La durata
- Il rapporto qualità/prezzo
Scegliere il miglior materasso per le proprie esigenze non è una scelta facile di per sé. Il mercato ci propone tantissimi modelli (dai più classici ai più evoluti) e capire quali delle caratteristiche che ognuno di loro ci illustra sono le più adatte a noi è davvero difficile… La situazione si complica maggiormente se dobbiamo scegliere il materasso perfetto per il nostro bambino! Questo perché i parametri che dobbiamo valutare sono altri ed è bene ponderarli con attenzione per riuscire a garantirgli un riposo che sia salutare. Le esigenze dei piccoli sono profondamente diverse dalle nostre, a cominciare dal tipo di sostegno necessario che varia con l’avanzare dell’età del bambino e della quantità di ore di sonno di cui ha bisogno. Ogni momento della crescita necessita di un sostegno diverso e di conseguenza, il materasso perfetto dovrebbe adeguarsi alla crescita e all’evoluzione del bambino…
Chiaramente, il materasso ideale deve essere fatto con materiali naturali e, con uno sguardo alla tutela del nostro pianeta, meglio se ecologici e riciclati. È inoltre fondamentale, per una corretta pulizia, che sia completamente sfoderabile e lavabile, anche se si usa un coprimaterasso.
Il materasso che cresce con il bambino
Ho scelto il materasso per bambini Switch, un materasso fatto con materiali naturali, sostenibili e salutari, che ha la particolarità di crescere con il bambino accompagnando il suo sonno e sostenendo l’evoluzione del suo corpo dai tre ai sedici anni. Un brevetto innovativo e completamente italiano. Ogni lato del materasso è progettato per sostenere il corpo in fasi diverse della vita del bambino senza che ci sia bisogno di cambiarlo, montarlo o smontare parti, né di sostituire componenti. Basta capovolgerlo e ruotarlo quattro volte nell’arco della sua vita di utilizzo, da tre ai sedici anni e oltre, e il gioco è fatto!
Come funziona il materasso per bambini Switch
Il nostro corpo è fatto di curve e rientranze che, quando dormiamo, “premono” in maniera diversa sul materasso. Per garantire un sostegno adeguato, evitando squilibri e posture errate, il materasso deve offrire la giusta portanza per ogni parte del corpo, come prevede la teoria delle zone differenziate ormai conosciuta da parecchi anni. Vale a dire che, ad esempio, le spalle hanno bisogno di un’accoglienza morbida e delicata mentre la parte centrale e bassa del corpo richiede un sostegno più deciso perché la colonna vertebrale possa rimanere in linea.
Per i bambini non ci sono differenze, a parte quella sostanziale: con la crescita, la distanza tra le varie parti del corpo cambia nel tempo.
I quattro lati del materasso Switch sono stati progettati affinché, per ogni lato, le diverse zone (e quindi portanze) del materasso risultino nella giusta posizione in base alla dimensione e struttura del corpo dei bambini e dei ragazzi.
Le zone del materasso sono divise in lati, ovvero:
- Lato Baby, dai 3 ai 6 anni, fino a 100 cm di altezza: un sostegno leggero ma non troppo rigido;
- Lato Kid, dai 6 ai 9 anni, tra i 100 cm e i 125 cm di altezza: un supporto morbido ma un po’ più elastico;
- Lato Young, dai 9 ai 12 anni, tra i 125 cm e i 150 cm di altezza: un supporto più elastico;
- Lato Teen, dai 13 anni fino all’età adulta, dai 150 cm in su: le varie portanze differenziate accolgono il corpo offrendo un sostegno più deciso
Puoi leggere tutto l’approfondimento qui: zone del materasso.
Che cosa fare per mantenere un materasso pulito e sano?
- Cambiare l’aria della cameretta ogni giorno, spalancando la finestra per almeno 10 minuti;
- Non rifare il letto subito ma fargli prendere aria e scuotere lenzuola e coperte prima di rifarlo;
- Lavare la copertura (o il coprimaterasso) regolarmente;
- Ogni tanto, quando il tempo lo permette, fai arieggiare il più possibile il materasso, magari in prossimità di una finestra aperta. Questo riduce la proliferazione dei famigerati acari nel materasso.
Materasso e cuscino per bambini: completare il suo riposo nel migliore dei modi
Dopo aver parlato del materasso, è il turno del cuscino. Nel progetto Switch è stato lanciato anche un cuscino adatto ai bambini, che segue la loro crescita come lo fa il materasso.
Il guanciale Switch ha una struttura progettata per sostenere in modo corretto la testa dei bimbi in crescita, facendoli riposare senza che il collo o le spalle subiscano pressioni quando rimangono sdraiati durante le ore notturne.
Un cuscino con un doppio spessore, che va dai 3,9 cm ai 10,1 cm altezza, diverso sui due lati, che si adatta al corpo in fase di sviluppo, assicurando sempre il supporto giusto al loro riposo.
Perché Switch è il materasso ideale per bambini
Scegliere il materasso su cui far riposare il proprio figlio è una scelta che merita la giusta attenzione, Switch, oltre ad essere un materasso studiato appositamente per i bambini, offre anche diversi punti di forza da non sottovalutare:
- Ampia scelta tra formati e dimensioni: sul loro sito sono presenti molteplici misure (eventuali fuori misura si possono richiedere);
- Velocità di consegna (gratuita in tutta Italia): la consegna viene evasa nel giro di pochi giorni ed è gratuita in tutta Italia, comprese le isole;
- Periodo di prova di 101 notti: offrono ben 101 notti per capire se il materasso è davvero quello giusto, nel caso si occupano loro del ritiro e rimborsano l’intera cifra. Questo è davvero utile per testare il prodotto a 360°;
- 10 anni di garanzia;
- Adattabilità a tutte le età: è un materasso che dura davvero tanti anni;
- E come ultimo è un materasso prodotto totalmente in Italia.
Foto creata da pvproductions – it.freepik.com
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