La Super League (in italiano Superlega) non si farà. Il progetto del nuovo torneo di calcio per le squadre più ricche e famose d’Europa è stato ritirato. Tante le proteste, non solo dei tifosi, ma anche dei politici e diversi capi di governo.
Che cos’è la Superlega?
È un nuovo campionato tra le migliori squadre di calcio per guadagnare più soldi e attirare l’interesse delle televisioni e degli sponsor. In questo progetto c’era posto soltanto per 20 club (squadre), di cui 15 venivano considerati i fondatori. Tra questi, oltre ad alcune squadre inglesi e spagnole, c’erano anche tre squadre italiane: Juventus, Inter e Milan. La formula della Superlega prevedeva che i club fondatori partecipassero automaticamente, così da avere i soldi subito mentre le altre cinque squadre sarebbero state ammesse al campionato in base ai risultati sportivi. Questa è una delle differenze principali rispetto alla Champions League alla quale [ppw id=”125865722″ description=”maggio 2021″ price=”0″]prendono parte i club che si sono classificati meglio nei campionati nazionali.
Cosa succede in Italia nella Champions League?
In Italia, oggi, si qualificano per la Champions solo le prime quattro squadre della classifica finale della Serie A. Non è detto, dunque, che ci riescano sempre i club più famosi.
Quanto valeva la Superlega?
Molto: solo per partire una banca americana aveva messo a disposizione tanti miliardi. Altri miliardi sarebbero arrivati dalla televisione ma nel calcio, come negli altri sport, la ricchezza non può essere certo più importante del merito!
Stefania Fanucci
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