Una plastica bio dall’inizio alla fine. Un gruppo di ricercatori dell’università di Milano sta studiando un materiale alternativo alla plastica che non inquina quando viene realizzato ma nemmeno nel momento dello smaltimento, dopo [ppw id=”125865722″ description=”ottobre 2020″ price=”0″]l’uso. Il problema della plastica tradizionale, composta da molecole legate tra loro in una catena, è che per realizzarla bisogna estrarre e lavorare il petrolio: un procedimento che comporta l’emissione di gas inquinanti . Il petrolio, inoltre, è una risorsa che piano piano si esaurirà e le plastiche derivate dalla sua lavorazione sono difficili da smaltire. L’alternativa sono le bio plastiche, materiali realizzati da fonti vegetali che il pianeta continua a creare, come succede ad un prato tagliato che ricresce velocemente. Un materiale che non inquina mai dal momento della produzione a quello dello smaltimento.
LE PAROLE DIFFICILI:
alternativo: che sostituisce.
smaltimento: eliminazione.
petrolio: miscela oleosa liquida giallo-bruna.
fonti vegetali: risorse che si trovano nella natura.
Stefania Fanucci
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