Ecco qualche idea semplice e spesso facile da attuare:
Innaffiare durante le ore meno calde
Sole e calore possono fare evaporare fino a 60% dell’acqua che state versando sulle vostre piante prima che riesca a raggiungerle. Innaffiate quindi il vostro giardino o il vostro terrazzo di sera o di primo mattino.
Innaffiare a seconda del bisogno
E’ inutile innaffiare più del necessario. Potete, se possibile, optare per un sistema d’irrigazione goccia a goccia o meglio, annaffiare ogni pianta alla base senza che le erbacce ne approffittino.
Innaffiare con acqua di recupero
Usare l’asciugatrice, lavare le verdure o la frutta, recuperare l’acqua piovana, sono tutte risorse che ci consentono di disporre d’acqua da riciclare per innaffiare. Infatti, sono tutte acque che si possono recuperare, non più adatte ad essere consumate ma perfette per innaffiare.
Alcuni esempi di acqua da recuperare ed utilizzare:
- L’acqua utilizzata per lavare frutta e verdura.
- L’acqua recuperata nell’asciugatrice.
- L’acqua di cottura delle verdure.
- L’acqua piovana, recuperata in un catino.
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