La cartina fisica della regione Sardegna, adatta ai bambini della scuola primaria, da stampare gratuitamente. Più dell’80% del territorio sardo è montuoso e collinare. Culminano nel centro dell’isola i monti di Punta La Marmora, a 1.834 m, Bruncu Spina (1829 m) e monte Spada (1595 m), situati nel Massiccio del Gennargentu, nonché il monte Albo e il Supramonte che comprende il monte Corrasi di Oliena (1.463 m). Le zone pianeggianti occupano il 18% del territorio ); la pianura più estesa è il Campidano. Le coste si articolano Per complessivi 1.897 km, sono alte, rocciose e con piccole insenature che a nord-est diventano profonde e s’incuneano nelle valli. Litorali bassi e sabbiosi, talvolta paludosi, si trovano nelle zone meridionali e occidentali: sono gli stagni costieri, zone umide importanti dal punto di vista ecologico. La più estesa delle quali è quella dello stagno di Cabras e delle zone paludose adiacenti. Molte isole ed isolette la circondano e tra queste la più grande è l’isola di Sant’Antioco.
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